Terremoto 5.8, fortissima scossa scuote il paese: foto e video
Un terremoto di magnitudo 5.8, come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è stato registrato nel pomeriggio di oggi. Il 6 febbraio una scossa di magnitudo 7.8 ha colpito colpito la Turchia causando 35.418 vittime. Due persone sono state tratte in salvo nella provincia sud-orientale turca di Kahramanmaras dopo essere rimaste per 198 ore sotto le macerie.
Secondo il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, i soccorritori hanno estratto oltre 8mila persone vive dalle macerie degli edifici crollati dopo il terremoto che ha colpito il sud est della Turchia e oltre 81mila persone ferite nel sisma sono state dimesse dagli ospedali.
Terremoto in Romania, scossa 5.8 con epicentro a Târgu Mures
Dopo la Turchia è la Romania a fare i conti con una fortissima scossa. Il terremoto, avvertito alle 14 e 16 italiane, ha avuto come epicentro una zona poco lontana dalla città di Târgu Mures, a circa 300 chilometri da Bucarest. Lunedì un terremoto di magnitudo 5.2 era stato segnalato anche nella contea di Gorj a una profondità di 13,2 chilometri.
Secondo la scala Richter, un evento sismico di magnitudo 5.2 è classificato come terremoto “con pericolo molto forte”. “Si può raggiungere una tale intensità in caso di terremoti con una magnitudo a partire da circa 5.4 o superiore”, si legge. “Previsti ingenti danni agli edifici, anche alle strutture più solide. Possibile crollo di costruzioni. Il terremoto è stato percepito in maniera molto violenta. Le persone si sono spaventate e hanno perso l’equilibrio”. Al momento non sarebbero stati segnalati danni strutturali o feriti.
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Su Twitter sono circolati tantissimi video in cui si vedono scaffali dei supermercati cadere e persone fuggire dai negozi. La scossa di terremoto è stata avvertita chiaramente ad Arad, a Timișoara, ad Alba Iulia, a Sibiu, a Râmnicu Vâlcea, a Târgu Jiu, a Craiova e addirittura fino a Bucarest. Il 13 febbraio una forte scossa (5.2) era stata localizzata nell’area occidentale della Romania e sarebbe stato avvertito anche in altri paesi come Serbia, Bulgaria, Ungheria.