RAI, ADDIO AL FESTIVAL DI SANREMO: IN SCADENZA IL CONTRATTO DOPO 73 ANNI
E’ iniziata ieri la 73esima edizione del Festival di Sanremo, la nota rassegna canora inaugurata nel lontano 1951, ma che continua ancora oggi a lasciare un solco profondo nella musica italiana. C’era grande attesa per la giornata inaugurale della celebre kermesse ligure, e si può dire che le aspettative non sono andate affatto deluse.
Tra le ultime novità di quest’anno si segnala l’inattesa reunion dei Pooh per la prima serata del festival, oltre alla presenza di 4 co-conduttrici d’eccezione come Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Eognu e Chiara Francini
A condurre il Festival di Sanremo è ancora Amadeus, giunto ormai alla quarta edizione di fila da direttore artistico dopo gli splendidi risultati degli anni precedenti. Anche quest’anno le prime puntate della kermesse hanno fatto registrare un successo enorme in termini di share, ma è pur vero che il conduttore ravennate ha dovuto fare i conti con alcuni imprevisti che stanno suscitando grande scalpore.
Ancora una volta un inatteso fuori programma, sulla falsa riga del diverbio ormai storico tra Morgan e Bugo dell’edizione del 2020, ha ‘rovinato’ i piani della prima giornata del Festival. Protagonista del grave episodio è stato il cantante Blanco che, presumibilmente inferocito per un problema tecnico, ha dato di matto distruggendo tutti i fiori sul palco durante la sua esibizione.
A parte questi clamorosi inconvenienti in diretta tv, in queste ore si è appresa una notizia particolarmente clamorosa sul Festival di Sanremo. Legato indissolubilmente all’emittente di Stato da ben 73 anni, presto potrebbe non essere più così: ecco per quale motivo.
Dopo un idillico sodalizio durato ben 73 anni, al punto da legare indissolubilmente nell’immaginario collettivo il Festival di Sanremo al logo Rai, i contratti di convenzione tra l’emittente di Stato ed il comune ligure sono in scadenza.
Naturalmente la nota rassegna canora può far gola a molti, motivo per il quale la città dei fiori potrebbe avere in mente di mettere a bando il marchio Festival della canzone italiana di Sanremo. L’inviato di ‘Striscia la Notizia’ Pinuccio, ha intervistato a tal proposito il sindaco Alberto Biancheri, cercando di sciogliere più di qualche dubbio in merito.
“Se ricevessimo una proposta da parte di un’emittente col triplo delle risorse sicuramente faremmo delle valutazioni“- aveva detto il Sindaco della cittadina ligure ai microfono di Rai Scoglio. A quanto pare questo proposito del primo cittadino avrebbe avuto un seguito perchè, come ci fa sapere il simpaticissimo Pinuccio, una cordata privata, di cui non si saprebbe ancora nulla, ha protocollato la richiesta in comune.
Proprio in queste ore, in occasione della quarta conferenza stampa del Festival si è espresso sulla questione l’assessore al Turismo di Sanremo, Giuseppe Faraldi, il quale è parso piuttosto cauto sulla questione: “C’è una offerta per una cordata non Rai, valuteremo. La valutazione per la gestione di un festival come questo non può essere fatta a fronte di una proposta arrivata poche ore fa”.
Ciò che è certo è che il contratto è in scadenza a dicembre di quest’anno, quindi il tempo stringe e a breve anche la politica locale dovrà sedersi ad un tavolino e discuterne. Conclude infatti Faraldi: “È una valutazione da fare al momento opportuno, con gli uffici opportuni, di certo non in questo momento”.