86ENNE VENDE LA CASA AL MARE: “VOGLIO GODERMI GLI ULTIMI ANNI DI VITA. NON LASCIO NULLA AI FIGLI”

La vecchiaia arriva per tutti. C’è chi ha la fortuna di avere ancora accanto il proprio compagno di vita, chi ha paura della solitudine, chi viene trasferito in una casa di riposo.

Ogni destino è diverso. Quando si sa che il tempo rema contro, ognuno cerca di trascorrere i suoi ultimi anni come può. Ci sono anziani previgenti, che accumulano soldi per poter essere assistiti da una badante e chi, questa possibilità, non la ha.

Basta farsi un giro, per rendersi conto di quanti poveri anziani sono abbandonati a loro stessi, ricevendo, una tantum, la visita di un proprio caro. Una brutta bestia la vecchiaia, dice qualcuno.

Non resta che affidarsi ai ricordi della gioventù, dei primi amori sbocciati prima di partire in guerra o vissuti quasi platonicamente, per le rigide regole familiari che vietavano i “contatti ravvicinati”.

C’ è chi arriva e supera gli 80 anni, con una memoria di ferro e chi, purtroppo, viene colpito da Alzheimer, non riconoscendo neppure i propri figli. Anche in questo, il destino gioca il suo “sporco” ruolo. Ma la storia che vi racconterò, sono certa, vi lascerà senza parole.

I fatti si sono svolti a Montesilvano, un comune in provincia di Pescara, in Abruzzo e il caso è diventato, in men che non si dica, virale, facendo il giro del web. In tanti sono coloro che hanno dato libero sfogo ai loro pensieri, con commenti al cianuro nei confronti di un anziano che ha preso una decisione sì discutibile, ma non per questo da mettere al patibolo.

Un 86enne del luogo ha scelto di vendere la sua seconda abitazione, una casa al mare, senza voler lasciare nulla ai suoi figli, in modo da godersi a pieno gli ultimi anni della sua esistenza. Appresa la notizia, i familiari sono andati su tutte le furie, esternando le loro lamentele e la loro ferma opposizione nei confronti della decisione del protagonista 86enne di questa vicenda. Alla fine, l’arzillo nonnetto, lucidissimo, quindi perfettamente capace di intendere e di volere, è riuscito ad apporre la tanto contestata firma e a vendere l’immobile di sua proprietà.

Trattandosi di un’abitazione situata in un’accogliente palazzina recintata, con posto auto, e vista mare, non è stato difficile venderla e l’86enne, grazie all’aiuto dell’agenzia immobiliare cui si è rivolto, è riuscito a portare a casa un bel gruzzoletto: 75 mila euro.

L”anziano, fino ad allora, era riuscito ad andare avanti con una pensioncina di 700 euro per cui capiamo bene quanto quell’entrata sia stata per lui un’autentica manna dal cielo, in quanto ha potuto finalmente vivere più serenamente, senza arrancare, l’ultima fase della sua vita, concedendosi qualche sfizio di cui si era privato per mandare avanti le spese quotidiane di casa.

Tutti coloro che, per caso, hanno letto la notizia, si sono divisi tra chi si è schierato dalla parte dell’86enne, sostenendo che abbia fatto bene a migliorare le sue condizioni di vita, vendendo la sua seconda casa, in modo da potersi togliere qualche desiderio che, sino ad allora, non era mai riuscito a realizzare e chi ha visto la sua scelta di non lasciare nulla ai figli come un atto di cattiveria, rimanendo senza parole, incredulo, dinnanzi alla sua decisione. Vigendo la libertà di pensiero, ognuno è libero di vedere la cosa come vuole. E voi, cosa ne pensate?