Diabete, attenzione a questi cibi insospettabili: fanno alzare la glicemia. Ecco quali sono
TUTTI I CIBI “FALSI ALLEATI” NELL’ABBASSARE I LIVELLI DI ZUCCHERO NEL SANGUE E SCONGIURARE IL PERICOLO DIABETE
Per abbassare la glicemia, come ben noto, è bene evitare cibi zuccherati (o ridurne fortemente il consumo): alimenti come dolciumi, snack e gelati ma anche farinacei non integrali tipo pasta, pane e pizza, fette biscottate, grissini, crackers e miele, oltre a bevande come Coca-Cola e alcoliche, andrebbero quindi “banditi” dal proprio schema alimentare, venendo sostituiti da altri più salutari e in grado di ridurre i livelli di zucchero nel sangue, scongiurando il pericolo diabete. Tuttavia ci sono dei cibi cosiddetti “falsi amici“, vivande che potevano sembrare “alleate” in questo senso ma contengono al loro interno più zuccheri di quanti se ne pensava… Ecco quali sono, come riportato da GreenMe.it.
GLI ALIMENTI “INCRIMINATI”
Il più importante esempio di “falso amico” contro la glicemia è rappresentato dai legumi: essi contengono un’alta quantità di fibre ma, allo stesso tempo, anche del fruttosio (specialmente quelli già cotti in scatola) che li rende quindi non del tutto compatibili con un regime di riduzione del glucosio. Attenzione anche agli yogurt e alle bevande a base di soia, cocco e latte di mandorla i quali sono carichi di saccarosio, ancor più se accompagnati da cereali. E poi ci sono il riso bianco, che contiene molto più zucchero di quello integrale, e i salumi e formaggi a pasta molle pieni di zucchero. Cosa fare quindi? Eliminare i dolci e “puntare tutto” su frutta e verdura.
I CIBI MIGLIORI PER ABBASSARE LA GLICEMIA
Tra gli ortaggi consigliati per abbassare i livelli di zucchero nell’organismo figurano spinaci, cime di rapa, lattuga, cavolo e rucola, asparagi e broccoli; per quanto riguarda la frutta ok a mele, pere, nespole, fragole, albicocche, arance, pesche e lamponi. In ogni caso si consiglia di rivolgersi a un nutrizionista o al medico di fiducia per trovare lo schema alimentare più adatto alle circostanze.