MOGLIE E I PROBLEMI CON IL MARITO: “NON MI AMA PIÙ E NON VUOLE PIÙ FARLO”

Non esiste un manuale del perfetto matrimonio, né una sfera magica in grado di prevedere come andrà a finire tra due coniugi. Quel che è certo è che la vita  quotidiana è ben diversa dall’esser semplici fidanzati.

Dopo anni e anni insieme, quella passione travolgente, quel brio iniziale,  misto a fervore ed eccitazione, possono sopirsi ma quel che bisognerebbe contrastare è la calma piatta.

Per il resto, è perfettamente normale che la coppia attraversi diverse fasi psicofisiche. Ci sono periodi rosei e periodi bui, periodi in cui si è due piccioncini e periodi in cui le tensioni e i litigi prendono il sopravvento.

Eppure sono in tante le donne che si rivolgono ai forum, non sentendosi più amate e desiderate come un tempo, da parte di un marito che si era mostrato inizialmente impeccabile.

Sono donne che, per imbarazzo, non riescono a parlarne apertamente o che semplicemente necessitano dell‘aiuto di un professionista nel settore, per evitare di peggiorare la situazione, proprio come la protagonista della storia che sto per raccontarvi.

Una donna si è rivolta ad un forum di specialisti per esporre la sua situazione e chiedere consigli. E’ sposata da quasi 10 anni ma sostiene che il marito sia cambiato con tempo. Per i primi due anni era il principe azzurro, l’uomo perfetto, quello per cui altre avrebbero fatto carte false. Lui divorziato, lei vedova. Hanno voluto subito sposarsi e hanno concepito un figlio e e, dopo circa un anno, anche un altro. Con la nascita del secondogenito, tutto è cambiato. Il marito, stando alla protagonista, è passato dall’amore all’odio, smettendo di avere rapporti sessuali con lei, non rivolgendole parola per lunghi periodi per punizione, non rispondendole al cellulare. La donna, esasperata, ha anche aggiunto che il marito avrebbe iniziato ad odiare sua figlia, avuta dal precedente marito deceduto.

Anche nell’espressione del volto era cambiato, mostrandosi rabbioso, carico di odio. Ci sono stati momenti di separazioni ma, puntualmente, lui è tornato da lei; ci sono state notti insonni a chiedersi a cosa fosse dovuto quell’improvviso cambiamento, ci sono state scoperte che l’hanno fatta rimanere di sasso. E’ venuta a scoprire che fa uso di materiale pornografico, che parla al cellulare con altre donne per avere un supporto.

Ormai è arrivata al termine delle sue energie e non sa davvero come gestire la cosa. E’ una donna che ha bisogno di aiuto, che si sente isolata, in quanto il marito ha sempre manifestato comportamenti di gelosia, impedendogli di avere vita sociale normale. Deve stare attenta a come muoversi e a cosa dire. Insomma, una situazione davvero insostenibile.

La donna, rivolgendosi al forum, pensa che il marito abbia la sindrome del Borderline poiché, imbattendosi per caso in alcune notizie su internet riguardante tale sindrome, ha riconosciuto perfettamente il marito.  Ha ribadito che è sempre stata una moglie attenta, premurosa ma che è stata ripagata con un odio infondato.

Ad oggi, nonostante le notti trascorse in bianco a rimuginarci sopra, non ha ancora trovato  una risposta plausibile al comportamento del marito. Cosa gli è accaduto? Gli esperti, in genere, considerano di sfatare un grande mito: quello che il matrimonio sia la tomba dell’amore, facendoci riflettere sul fatto che il calo del desiderio è il campanello d’allarme di un problema molto più importante, dato dalla mancanza di dialogo e comunicazione. E voi, cosa ne pensate?