Gina Lollobrigida, il triste racconto di Andrea Piazzolla: cos’è successo in ospedale

Andrea Piazzolla era il più vicino a Gina Lollobrigida nel momento della sua morte. L’uomo ha vissuto gli ultimi 12 anni con l’attrice, che si è spenta ieri, 16 gennaio 2023 a 95 anni. Piazzolla ha rilasciato un’intervista nella quale ha raccontato gli ultimi atti passati con Gina e come ha saputo della sua morte.

Andrea Piazzolla, come ha saputo della morte di Gina Lollobrigida

Andrea Piazzolla, in una intervista a Il Corriere della Sera ha raccontato di aver saputo della morte della Lollobrigida “nel modo peggiore possibile. Stamattina avevo chiamato un medico a Pisa al quale avevo scritto proponendogli di donare il mio rene per Gina, se fosse stato possibile aiutarla con un trapianto. Ancora non mi rassegnavo al fatto che se ne stesse andando. Così, dopo averci parlato, ho subito telefonato al professore che la stava seguendo nella Casa di Cura Pio XI. E lui mi ha freddato: ‘Andrea non lo sai? Gina è mancata da poco’. Mi è crollato il mondo addosso”, ha ammesso il giovane.

Gina Lollobrigida si trovava in ospedale già da giovedì scorso. Piazzolla non era con lei ma pochi giorni dopo l’ha raggiunta. “Gina amore mio, sono tornato”, le ha detto. “Lei ha aperto gli occhi e ha risposto: ‘Che bella sorpresa’” Poi li ha richiusi, e non li ha più riaperti”. Andrea, preoccupato delle condizioni dell’attrice ha convenuto insieme al medico di ricoverarla nella Casa di Cura Pio XI.

Anche i figli di Gina erano in ospedale: cos’è successo

Piazzolla stesso ha avvisato il figlio Andrea Milko Skofic e il nipote Dimitri, che le condizioni della madre erano peggiorate. “Ci siamo incrociati in ospedale – ha raccontato Piazzolla -. Io sono sempre stato accanto a Gina, dormivo lì in clinica. Tre giorni fa Milko mi ha detto che avrebbe voluto fare lui la notte e io gli ho risposto che ero felice, che sua madre sarebbe stata contenta. Poi mi ha mandato un messaggio per dirmi che non poteva più farla e che l’avrebbe fatta il giorno dopo. Ma non è venuto nemmeno la notte successiva”.

Poi dopo la morte dell’attrice si è presentato in ospedale Javier Rigau. Piazzolla non l’ha presa bene. “Trovo vergognoso che Milko e Dimitri lo abbiano fatto andare lì. Comunque non si sono smentiti: erano sempre gli ultimi ad arrivare e i primi ad andarsene”, ha detto amaramente sui figli dell’attrice. E riguardo al testamento “che si risparmiassero stupide battaglie, per me sarà solo completare la sua volontà”, ha riferito Piazzolla.