LADRO SI INTRODUCE IN CASA DELLA NONNA, LA LEGA E LA MINACCIA. IL NIPOTE LO UC*CIDE

Storie agghiaccianti, di quelle che non vorremmo lontanamente sentire ma che, per dovere di cronaca, dobbiamo comunicare, con la speranza di fermare una strage che non accenna a diminuire.

Siamo ormai giunti al 2023, con tutti i buoni propositi di un anno migliore, eppure, sul fronte della cronaca nera efferata, le notizie continuano ad arrivare, lasciandoci sgomenti, increduli, letteralmente senza parole.

Non che negli anni precedenti sia andata meglio, considerando gli omicidi all’ordine del giorno, anche per legittima difesa e le diatribe che sono esplose sui social in relazione a questo.

Dinnanzi a chi usa un’arma per legittima difesa e spara il suo aggressore, ad esempio, ci si chiede, spesso, se tale atto fosse necessario. In particolare, un caso avvenuto tempo fa negli Usa ha innescato un fortissimo clamore mediatico.

Come in genere avviene, il popolo del web si è diviso in due: da un lato chi si è schierato a favore di colui ha fatto esplodere il corpo, dall’altro coloro che hanno preso le difese della vittima. Ma vediamo in dettaglio a cosa mi riferisco.

I fatti risalgono al febbraio 2021 quando a Goldsboro, in North Carolina, un ragazzino di soli 12 anni ha sparato ad uno dei due ladri che aveva fatto irruzione nell’abitazione della nonna per rubarle del denaro. I malviventi, di notte, intorno all’una, credevano di mettere a segno il colpo indisturbati, in quanto il buio pesto avrebbe, a loro avviso, agevolato la loro rapina. Eppure qualcosa è andato storto.

Non potevano certo prevedere che la nonna, la 63enne Linda Ellis, non fosse da sola. Come sappiamo perfettamente, la crudeltà umana non conosce limiti e pur di riuscire ad estorcerle i risparmi accumulati in tanti anni, presenti in casa, loe hanno sparato ad una gamba. L’obiettivo? Probabilmente quello di bloccare la donna, costringendola a fornire informazioni sul luogo in cui teneva nascosti i soldi.

Il loro obiettivo era quello, insomma, di estorcerle del denaro ma chi si macchia di simili furti, deve fare sempre i conti con degli imprevisti. In questo caso, il nipote 12enne dell’anziana donna, ha aperto il fuoco contro uno dei due rapinatori al punto che i due hanno dovuto desistere dal loro piano, fuggendo a gambe levate.

Uno dei due malviventi feriti, il 19enne di nome Khalil Herring, è stato ritrovato a pochi isolati di distanza agonizzante ed è deceduto alcune ore dopo in ospedale per le ferite riportate. La donna derubata è stata ricoverata, invece e, per fortuna, le sue condizioni non sono state preoccupanti. L’altro rapinatore è riuscito a far disperdere le sue tracce.

La polizia locale ha subito iniziato le indagini sul caso al fine di ricostruire, nel dettaglio, quanto accaduto, comunicando, però, di non aver aperto nessun procedimento contro il 12enne che avrebbe agito, secondo le forze dell’ ordine, per “legittima difesa”. Sei il popolo del web non si è mostrato tutto solidale con il nipotino, il suo gesto di risposta all’aggressione dei due rapinatori è stato accolto come eroico dai componenti la comunità di Goldsboro, dove anche la nonna, Linda Erris è molto conosciuta e benvoluta da tutti. E voi cosa ne pensate?

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