Gianluca Vialli, le parole del suo medico: come ha affrontato il tumore al pancreas
Il medico che ha diagnosticato il tumore al pancreas di Gianluca Vialli, Alessandro Zerbi ha rotto il silenzio e ha spiegato in unโintervista i rischi della malattia e come il dirigente sportivo ha affrontato questo male. โLui ha gestito la malattia con equilibrio, consapevolezza, determinazione, senza un ottimismo eccessivo (che sarebbe stato fuori luogo), eppure restando sempre positivoโ, ha raccontato il responsabile della Chirurgia Pancreatica allโIstituto Clinico Humanitas IRCCS di Milano. La malattia che ha colpito Vialli รจ complicata, imprevedibile e difficile da diagnosticare. Nonostante ciรฒ Vialli ha affrontato questa esperienza con enorme coraggio.
Gianluca Vialli, il medico racconta come ha affrontato la malattia
Alessandro Zerbi ha rilasciato unโintervista al Corriere della Sera dove ha raccontato come Gianluca Vialli ha affrontato il tumore. Il dirigente sportivo โera giร stato operato in Humanitas per altri problemi e quando ha visto apparire lโittero (ossia il colorito giallo della cute e degli occhi, che compare quando la bilirubina, una sostanza normalmente prodotta dal fegato che passa attraverso il pancreas per riversarsi nellโintestino, si accumula nel sangue) รจ tornato da noi per accertamentiโ, ha raccontato il chirurgo che ha diagnosticato la malattia nel 2017.
Una notizia del genere di solito nei pazienti crea uno sconforto iniziale notevole: anche in lui cโera paura, โma ha mostrato dignitร e coraggio fin da subitoโ, ha rivelato il chirurgo. Zerbi ha raccontato di non aver dato false speranze al suo paziente: dopotutto soltanto 10 pazienti su 100 sono vivi cinque anni dopo la diagnosi. Il medico di Vialli gli ha proposto lโoperazione, dicendogli fin da subito che non era priva di rischi e che le complicazioni potevano essere tante. โQuello per asportare un tumore al pancreas รจ lโintervento piรน complesso in chirurgia addominale e pure quello con il piรน alto tasso di complicanze letali, per questo รจ fondamentale affidarsi a centri di grande esperienzaโ, ha affermato il chirurgo.
LEGGI ANCHE: Gianluca Vialli, parla la moglie Cathryn: ยซEri il padre e il marito piรน affettuosoยป
Come Vialli ha affrontato la malattia
Lโoperazione fu un successo e Gianluca guadagnรฒ tempo prezioso. Poi Vialli รจ tornato a Londra lo scorso mese. Qui si รจ sottoposto a delle cure previste quando i controlli avevano messo in luce che il cancro era tornato. Ma come vedeva la malattia Gianluca Vialli? โIl cancro รจ un compagno di viaggio indesiderato, perรฒ non posso farci niente. ร salito sul treno con me e io devo andare avanti, viaggiare a testa bassa, senza mollare mai, sperando che un giorno questo ospite indesiderato si stanchi e mi lasci vivere serenamente ancora per tanti anni, perchรฉ ho ancora tante cose che voglio fareโ.
Secondo Vialli insomma il cancro non era un nemico da combattere, ma unโoccasione per imparare. La sua voglia di vivere era tanta ma la malattia non lo ha scoraggiato. Lui stesso ha ammesso di sperare di essere un esempio per chi come lui affronta una situazione tanto complicata. Il dirigente sportivo sperava di essere dโispirazione e che un giorno qualcuno avrebbe pensato: โร anche per merito tuo se non mi sono arresoโ. Il medico ha descritto Vialli come un paziente โmolto riservato, lucido, collaborativo, intelligente. Sempre affabile, disponibile e con un atteggiamento positivo, nonostante fosse ben consapevole della situazione complicataโ, un esempio a tutti gli effetti.