Emma morta a 41 anni per difendere le figlie. Omicidio choc in casa dopo una rapina
Emma era una mamma di 41 anni. Parliamo al passato perché la donna è stata assassinata in casa sua, a seguito di un furto. La donna di Brisbane, Australia, è stata uccisa a colpi di fendente al petto da uno dei ladri che stava tentando di fare il colpaccio in casa della donna. Emma Lovell, è deceduta la notte di Santo Stefano, mentre a casa erano presenti anche le due sue figlie. I rapinatori, nonché assassini, sono una banda di adolescenti che hanno tra i 16 e i 18 anni.
Una vicenda che ha scioccato non poco tutta la comunità australiana e che non lascia molto spazio a interpretazioni. Un gruppo di ragazzi è entrato in una casa per derubarla e non si sa bene con quali altre intenzioni, poi hanno ucciso a coltellate la madre delle due figlie. Perché? A raccontare alla stampa questa terribile vicenda è stato il marito di Emma, Lee Lovell. L’uomo ha dichiarato: “Emma è morta cercando di proteggere me e la nostra famiglia”.
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Una donna è stata assassinata in casa sua: aveva 41 anni
E ancora: “Abbiamo sentito i nostri due cani abbaiare, Emma ha controllato la nostra app di sicurezza e ha visto che la porta d’ingresso era aperta. Siamo corsi entrambi fuori dalla nostra camera da letto, Emma dietro di me, e abbiamo visto due persone in casa nostra. Non avevo nemmeno capito che fosse stata accoltellata fino a quando mia figlia non si è accorta che sua madre stava sanguinando”, ha raccontato l’uomo.
Anche Lee è stato raggiunto da un fendente alla schiena, ma per lui le cose sono andate diversamente. Portato urgentemente in ospedale, l’uomo è riuscito a salvarsi perché si trattava di una ferita molto più superficiale rispetto a quella della moglie. Poco dopo i 4 criminali sono stati arrestati dalla polizia e portati in carcere: sia quello minorile che quello per adulti.
Più tardi, una nota della polizia di Brisbane, confermerà che i 4 adolescenti che hanno commesso il furto, il tentato omicidio e l’omicidio, erano già en noti alla polizia per “reati di minore entità”. Tuttavia nessuno dei 4 aveva rapporti con le vittime. I Lovell quindi sono stati scelti probabilmente per la bella casa, le macchine, o per il sospetto sulla loro ricchezza.