ITALIA, NEONATO ABBANDONATO: VICINO A LUI PANNOLINI E UN BIGLIETTINO
La triste storia di questa giovane madre sta colpendo profondamente l’opinione pubblica italiana. Sono troppe le persone che, ancora oggi, sono costrette a vivere in condizioni drammatiche. Parliamo di una giovane coppia che non ha neppure un tetto sulla propria testa. Due senzatetto che si sono ritrovati a prendere una decisione dolorosa.
Il web è parso profondamente diviso sulla questione, c’è chi ritiene che la coppia abbia preso la decisione giusta per il bene della figlia; secondo altri, invece, era doveroso seguire un’altra strada. Il dibattito è molto ampio, sta di fatto che la storia di questo povero bambino sta suscitando grande clamore: scopriamo cosa gli è successo.
NEONATO ABBANDONATO
Sabrina, una 23enne originaria di Cagliari, è costretta a vivere fuori dalla stazione di San Donato Milanese insieme al suo compagno 29enne. Parliamo di due giovanissimi senzatetto al momento senza grandi speranze per il futuro. Per questo motivo, quando la giovane ragazza ha partorito il suo bambino, si è trovata di fronte ad un dilemma terribile: far vivere il nascituro in condizioni così pietose oppure lasciarlo in ospedale per offrirgli un futuro migliore.
Venuto al mondo lo scorso 2 dicembre, alla fine la madre ha optato per questa seconda opzione, lasciando il piccolo presso l’ospedale di Melegnano. La 23enne ha spiegato agli operatori di aver preso questa decisione perchè un neonato non potrebbe certamente sopravvivere per strada, al freddo e ogni altro disagio, insieme a loro due.
Non disponendo con sè neppure di alcun documento, non si è potuto far altro che far trascorrere i canonici 10 giorni per il riconoscimento per aprire poi il procedimento di adottabilità. La storia di questa giovane e sfortunata coppia è stata riportata dalla stampa locale, suscitando grande clamore e allo stesso tempo molta solidarietà nei loro confronti. Naturalmente l’auspicio di tutti è che possano intervenire in loro aiuto le autorità competenti.