Vince 100mila euro al gratta e vinci, poi il gesto choc improvviso
Baciato dalla fortuna, vince 100 mila euro, poi il gesto che lascia senza parole. Una vittoria decisamente fortunata quella avvenuto al bar di Arezzo quando, grattando i suoi numeri, scopre di aver vinto tantissimi soldi. Poco dopo, il gesto inaspettato alle bariste. E sono state proprio loro, Giuseppina e Federica, a raccontare come sono andate le cose.
Vince 100 mila euro e fa due regali alle bariste. Senza parole Giuseppina e Federica quando hanno visto arrivare alcuni pacchetto regalo con tanto di biglietto. Due regali poco dopo aver vinto la bellezza di 100 mila euro: Giuseppina e Federica non credevano ai loro occhi quando hanno visto due mazzi di fiori e due collanine in oro.
Vince 100 mila euro e fa due regali alle bariste. Il racconto di Giuseppina e Federica
Le due ragazze lavorano al Bar 40 mq che si trova in via Setteponti davanti alla Motorizzazione Civile. Si apprende su La Nazione: “Le bariste spiegano che la vincita risale probabilmente a qualche settimana fa quando la banca le ha cercate per avere il codice del loro punto vendita spiegando che li una persona, comprando il tagliando del gioco a premi 100X, aveva vinto 100mila euro. «Giusy e Fede grazie» recitava il biglietto rimasto rigorosamente anonimo”.
Nel bigliettino a loro indirizzato, la scritta: “Giusy e Fede grazie” e per l’appunto nessun altro nome. E a proposito di bacio della dea della fortuna, un’altra clamorosa vincita avvenuta alcuni mesi fa. Vinti bel due milioni al Gratta e Vinci dopo un turno di notte a lavoro. La Dea bendata ha baciato un fortunato operaio che dopo il lavoro ha fatto tappa al bar Pit Stop di Poviglio, in provincia di Reggio Emilia, e ha deciso di acquistare un gratta e vinci, un Miliardario Maxi da venti euro.
Anche in quel caso il racconto del titolare: “Il vincitore è un cliente abituale che lavora in questa zona – racconta il titolare del bar Luca Incerti – il quale ha grattato il suo biglietto e ha subito sospettato di aver vinto qualcosa. Mentre leggeva i dati appariva stupito, incredulo. Diceva: ‘Quello che leggo è vero? Quello che leggo è vero?’. Abbiamo pensato che fosse una vincita minore, di duemila euro”.