Caso Emanuela Orlandi, spunta l’audio shock che può cambiare tutto. I dettagli
EMANUELA ORLANDI, DOPO ANNI IL CASO RESTA IRRISOLTO
Dalla sua scomparsa sono passati quasi 40 anni, ma il caso continua a rimanere al centro dell’attenzione. L’interesse, in realtà, è addirittura aumentato da quando la docu-serie Vatican girl è sbarcata su Netflix. Stiamo parlando di Emanuela Orlandi, la giovane cittadina vaticana protagonista e vittima di uno dei più grandi misteri d’Italia. Sul caso di è detto di tutto e di più, ma la soluzione non è ancora arrivata.
L’AUDIO DEL 2009 CHE EMERGE SOLO ORA
Nelle ultime settimane si è vociferato sulla possibilità di istituire una Commissione d’inchiesta parlamentare sul caso. Intanto una possibile svolta, come riporta Ilgiornale.it, potrebbe arrivare da un audio: si tratta di una registrazione di circa due minuti risalente al 2009. La registrazione, effettuata di nascosto in un luogo pubblico, ha come autore Alessandro Ambrosini, fondatore del blog d’inchiesta Notte Criminale, ed è finora stata ascoltata da poche persone.
IL CONTENUTO DELL’AUDIO È SCONVOLGENTE
Se l’autore dell’audio è noto, non si sa invece chi sia a parlare: sappiamo che si tratta di un vecchio sodale di Enrico De Pedis, tra i capi storici della banda della Magliana. L’uomo, riferendosi alle dichiarazioni di Sabrina Minardi, ex compagna di Renatino, che dall’anno precedente aveva iniziato a parlare con i magistrati romani sul caso Orlando, fa alcune precisazioni. L’audio in questione sarà pubblicato nei prossimi giorni ma è stato ascoltato in anteprima proprio da Il Giornale: “Possiamo affermare che, sebbene le affermazioni registrate in questo audio siano da prendere con le pinze, il contenuto delle stesse è sconvolgente”.
PERCHÉ L’AUDIO È STATO TENUTO SEGRETO COSÌ A LUNGO
La persona dell’audio si lascia andare senza freni e punta il dito verso un soggetto in particolare, facendone nome e cognome. L’attendibilità andrà ovviamente verificata, ma Ambrosini – autore della registrazione – si è detto disposto a rivelare l’identità della persona qualora fosse l’autorità giudiziaria a chiederglielo. Lo stesso Ambrosini ha fatto sapere che pubblicherà anche in audio in cui spiegherà perché l’audio sia stato tenuto segreto per tutti questi anni.