Covid, scoperto nuovo “salto di specie”: l’annuncio di Burioni
La corsa del Covid-19 non si arresta. La fase pandemica – come sappiamo – è passata a fase endemica, ovvero di convivenza con il virus. Anche in Italia ci sono meno restrizioni rispetto a qualche anno fa. Addirittura il nuovo governo ha eliminato l’obbligo vaccinale per il personale sanitario. Il virus, però, continua a circolare e soprattutto contagia milioni e milioni di persone. Nel frattempo è stato scoperto un nuovo “salto di specie”. Il virologo Roberto Burioni ha commentato questa scoperta sul suo profilo social. (Continua…)
Covid, scoperto nuovo “salto di specie”
Nonostante le restrizioni siano diminuite, il Covid-19 continua a circolare tra di noi. I contagi restano sempre molto alti, ma ormai siamo passati nella cosiddetta fase “endemica”, ovvero di convivenza con il virus. Come prosegue la corsa del virus, prosegue allo stesso modo la ricerca. Sulla rivista scientifica “Nature” è stato pubblicato uno studio che mostra la scoperta di un nuovo “salto di specie”, ovvero da animale a uomo.
Fino ad adesso era stata dimostrata la trasmissione da uomo a cervo, ma mai viceversa. Adesso, invece, è stato dimostrato che la trasmissione di varianti Omicron può avvenire anche da cervo a uomo. “I nostri risultati forniscono prove dell’evoluzione sostenuta della SARS-CoV-2 nei cervi dalla coda bianca e della trasmissione da cervo a uomo”, si legge nell’articolo. (Continua…)
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Le parole di Burioni
Il noto virologo Roberto Burioni, sempre in prima linea nella ricerca per la lotta contro il Covid-19, ha commentato questa ultima scoperta sul temutissimo virus. Un articolo pubblicato sulla rivista “Nature”, infatti, ha dimostrato la trasmissibilità da cervo a uomo di varianti Omicron. Non si tratta di “una buona notizia”, secondo Burioni, “perché gli animali potrebbero costituire una ‘riserva’ dalla quale nuove varianti potrebbero saltare fuori. Solo il tempo ci dirà se il fenomeno è rilevante”.
Stando alle parole del noto virologo, dunque, gli animali potrebbero produrre nuove varianti e trasmetterle agli uomini. Ricordiamo che la trasmissione dal pipistrello all’uomo è una delle teorie più seguite sull’origine del Covid-19. Adesso, però, non ci sono solo i pipistrelli, anche altri animali sono capaci di trasmettere le varianti del temutissimo virus all’uomo. E, come ha sottolineato il virologo Burioni, non è assolutamente una buona notizia.