“Controcorrente”, la stoccata di Toni Capuozzo al governo: le sue dichiarazioni
Toni Capuozzo “Controcorrente“. Toni Capuozzo è stato ospite nella puntata di ieri sera del programma ideato e condotto da Veronica Gentili. L’esperto inviato di guerra ha commentato gli ultimi avvenimenti, in particolare le tensioni tra Italia e Francia sui migranti. Capuozzo ha lanciato una vera e propria stoccata al nuovo governo di centrodestra. (Continua…)
LEGGI ANCHE: “Controcorrente”, disastro per Veronica Gentili: programma affondato da La7
“Controcorrente”, ospite Toni Capuozzo
Ieri sera è andata in onda una nuova puntata di “Controcorrente”. Il talk show politico ideato e condotto da Veronica Gentili, in onda dal 26 luglio 2021 su Rete 4, è composto da interviste fatte ad ospiti in studio e in collegamento, oltre che da servizi giornalistici successivamente corredati dalle domande della conduttrice agli ospiti.
Tra gli ospiti presenti nella puntata di ieri in studio figurava Toni Capuozzo. Egli è un giornalista e scrittore, oltre che conduttore televisivo. In passato è stato soprattutto inviato di guerra. Durante la guerra delle Falkland ha intervistato in esclusiva lo scrittore Jorge Luis Borges. Ha seguito poi le guerre nell’ex Jugoslavia, i conflitti in Somalia, in Medio Oriente e in Afghanistan e l’Unione Sovietica. È inoltre un profondo conoscitore dei meccanismi dell’immigrazione ed infatti nella puntata di ieri sera di “Controcorrente” si è espresso proprio in merito ai contrasti attuali tra Italia e Francia sul tema migranti. (Continua dopo la foto…)
LEGGI ANCHE: “Controcorrente”, l’intervento di Maria Giovanna Maglie su Putin: le sue parole
Le dichiarazioni di Toni Capuozzo
Toni Capuozzo è stato ospite nella puntata di ieri sera di “Controcorrente”. Interrogato dalla conduttrice Veronica Gentili sulle recenti tensioni tra Italia e Francia sul tema migranti, il giornalista ha dichiarato: “Come in tutte le guerre credo che stiano perdendo tutti. Sia la Francia che l’Italia stanno usando molto la questione per letture interne. Credo che nessuno in questa storia abbia la coscienza pulita, anche perché a nessuno interessa quelli che sono i veri protagonisti sfortunati di questa storia, ovvero i migranti. È vero che le leggi del mare sono state scritte per i veri naufraghi, ma quanti ne sono morti comunque nel Mediterraneo?”.
Capuozzo ha poi lanciato una stoccata al nuovo governo di centrodestra, che, imponendo gli sbarchi selettivi alle navi delle Ong, ha aperto la crisi. “Il governo italiano si è mosso in maniera maldestra per dare un segnale che tutto era cambiato, quando su queste questioni bisognerebbe essere cauti e andare forse all’ordine della vicenda, perché questa storia parte da lontano”, ha sottolineato nello studio di “Controcorrente”.