“FAI BUON VIAGGIO”. LUTTO NEL MONDO DELLA MUSICA, L’ARTISTA È MORTO
Nel mondo accadono ogni giorno fatti più o meno eclatanti, alcuni dei quali colpiscono in particolar modo l’opinione pubblica. Spesso si tratta ad esempio di decessi dovuti a malori improvvisi, una circostanza quest’ultima che in questo periodo sta interessando in particolar modo il nostro Paese, dove molte persone stanno perdendo la vita tutto ad un tratto. Ma poi ci sono anche altri fatti di cronaca molto gravi, come ad esempio incidenti stradali o omicidi.
Quando un episodio del genere accade ad un vip le persone vanno in ansia, anche perchè queste persone sono molto seguite dalla pubblica opinione. Proprio in queste ore una notizia inaspettata ha sconvolto il mondo della musica italiana, la notizia in questione è arrivata poco fa nelle redazioni dei giornali di tutta Italia. Vediamo che cosa è accaduto.
MUSICA SOTTO CHOC
Secondo quanto riferito dalla stampa nazionale, è venuto a mancare Alberto Aldinucci. L’uomo aveva 54 anni ed era un notissimo musicista che con il sax aveva fatto la storia dei gruppi musicali del Valdarno. Aldinucci da un paio di anni era malato e mercoledì 9 novembre si è spento nell’ospedale di Santa Maria alla Gruccia.
La prima band dove ha militato si chiamava “Frammenti”, poi aveva suonato anche con i “Saxa Rubra”. Un suo grande amico era Alberto Checchi degli Stranobakkano, che ha ricordo un bellissimo aneddoto sull’amico Aldinucci. “Era ricoverato in ospedale e avevamo deciso, questa settimana, di ritrovarsi tutti da lui, noi vecchi compagni di avventura, per mangiare insieme, portando anche i nostri strumenti. Purtroppo non abbiamo fatto in tempo, perché lunedì le sue condizioni sono peggiorate” – queste le parole di Chechi.
La scomparsa di Aldinucci lascia un grande vuoto nella musica del Valdarno. Alberto ha reso speciali e uniche le serata di tantissime persone nel corso dei suoi 40 anni di carriera, una carriera costellata di successi uno dietro l’altro. Purtroppo come già detto da due anni combatteva contro una malattia. “Anche in cielo suonerai il tuo amatissimo sax” – questo il messaggio sui social di Carmelo Librizzi.