“Nessuno riesce ancora a crederci”. Lutto nella musica, l’artista italiano stroncato a 45 anni da un ictus
Lutto per un’intera regione italiana: è morto il dj Roberto Lupini. L’uomo è stato stroncato da un ictus ad appena 45 anni. L’ex rugbista era ricoverato all’ospedale di Torrette ma dopo alcuni giorni di ricovero, si è spento. Roberto era capo cantiere alla Fincantieri, insegnante di ballo ed ex atleta della Stamura. Lupini è deceduto lasciando due città, Ancona e Osimo, nello sconforto. L’uomo era un grande appassionato di blues ma anche di rock ‘n roll, vinili, rugby e ovviamente del suo lavoro alla Fincantieri.
Qui era stato candidato e votato dai colleghi nelle liste della Fiom proprio per la sincerità e la trasparenza che lo hanno sempre contraddistinto. Lupini era stato tra i primi a ricoprire il ruolo di pilone nella squadra della Stamura Rugby. E poi la musica e il ‘suo’ Summer Jamboree di Senigallia: appuntamenti ai quali non mancava mai. Qui ballava e insegnava a ballare, dove con la sua ‘valigetta’ regalava atmosfere sfogliando i suoi vinili come fossero le pagine di un’enciclopedia musicale per poi farli girare sul piatto.
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Morto il dj Roberto Lupini
Sotto choc l’intera comunità: tantissime persone che lo conoscevano e che gli volevano bene ora attonite. “Faccio fatica ancora a crederci. È una tragedia che non ci si poteva immaginare – dice Tiziano Beldomenico, segretario generale della Fiom Cgil Marche –. Roberto l’ho conosciuto in ambito lavorativo. I colleghi di lavoro ce ne avevano parlato davvero molto bene”.
E ancora: “Qui in cantiere, poiché aveva la mansione di Capo, lo avevamo messo nelle liste della Fiom ed era stato eletto con tantissime preferenze. E non poteva che essere così dato che era una persona impagabile sotto tutti gli aspetti: dal privato a quello lavorativo. Lascia un grande vuoto dentro al cantiere e dentro al sindacato”.
“Una persona splendida – conclude – che manca a tutti noi e la sua mancanza si sente davvero tanto”. Ora non resta che salutarlo un’ultima volta: i funerali di Roberto si svolgeranno il 3 novembre, alle 17, nella chiesa parrocchiale di San Biagio a Osimo. Addio.