Addio a diesel e benzina, ora cambia tutto: ecco quale potrebbe essere la nuova decisione che arriva dall’Unione Europea
ADDIO A DIESEL E BENZINA, ORA CAMBIA TUTTO: ECCO QUALE POTREBBE ESSERE LA NUOVA DECISIONE CHE ARRIVA DALL’UNIONE EUROPEA. TUTTI I DETTAGLI.
L’Europa ha deciso di abbandonare le vetture con motorizzazioni tradizionali termiche a diesel e benzina entro il 2035. C’è l’intenzione di trasformare la mobilità e renderla sostenibile e pulita, quindi senza emissioni inquinanti, favorendo così l’ambiente. L’Europa ha approvato di recente le decisioni che prevedevano lo stop definitivo ai veicoli a combustione interna, ma oggi sembra cambiare tutto. Vediamo di cosa si tratta.
LA DECISIONE DELL’UE
Carlos Tavares, CEO di Stellantis, sostiene che le nuove normative Euro 7 siano troppo stringenti per le realtà che operano nel nostro continente. L’Europa fa quindi retrofront, come riporta motori.virgilio.it. Si tratta di indiscrezioni raccolte dal sito Politico.eu. Sembra che l’UE non voglia emettere norme anti inquinamento proibitive per i motori a benzina e diesel, quindi gli standard potrebbero rimanere quelli di adesso. I vincoli sulle emissioni per le Case automobilistiche quindi, molto probabilmente, saranno alleggeriti rispetto a quelle che erano le previsioni.
LE NUOVE REGOLE
Pare che l’Europa voglia mantenere gli stessi standard attuali sulle emissioni auto inquinanti, a esclusione della CO2, considerata una sostanza clima alterante. Per tutti i veicoli quindi non ci saranno grandissime differenze rispetto alla normativa Euro 6, in vigore oggi nel nostro continente dal 2014. Se tutto sarà confermato, la notizia potrà essere definita clamorosa. I costruttori del settore automotive sarebbero stati davvero in difficoltà con le nuove normative Euro 7 intese prima di questa nuova notizia.
LE MOTIVAZIONI
Le nuove circostanze economiche e geopolitiche hanno spinto molto probabilmente la Commissione Europea a prendere questa nuova decisione. L’impatto sull’industria automobilistica sarebbe stato davvero eccessivo e molto penalizzante. Al momento quindi non ci resta che attendere, ne sapremo di più a riguardo nei prossimi giorni.