Ilaria, travolta e uccisa a 34 anni davanti al figlio di 5. Una famiglia distrutta
Terribile fine per una giovane mamma di 34 anni. Ilaria Cresci è morta a Firenze, dopo essere stata ricoverata nell’ospedale Careggi in seguito a gravissime ferite riportate in un drammatico incidente. Stando a quanto appreso, la donna è stata investita da un camper mentre si stava allontanando dal parcheggio del negozio Toys di Arezzo. L’impatto devastante è avvenuto sotto gli occhi increduli di so marito e del figlio di appena 5 anni, che in quel momento era con il padre a pochi metri di distanza dalla vittima.
A raccontare tutto alla polizia municipale è stato proprio il coniuge di Ilaria Cresci. Lei è dunque morta nel nosocomio di Firenze, dopo un paio di giorni di agonia. I medici hanno provato l’impossibile pur di tenerla in vita, ma ci sono riusciti solamente per 48 ore e poi è stato constatato il suo decesso, che ha distrutto una famiglia. L’incidente si è registrato nelle vicinanze di una rotatoria. Lei ha deciso di attraversare la strada, ma il camper che stava transitando in quei frangenti non è riuscito ad evitare l’impatto.
Ilaria Cresci è morta a Firenze in ospedale: travolta da un camper
La tragedia si è verificata quindi nella città aretina, anche se è a Firenze che si è concretizzata purtroppo la sua morte. Secondo quanto ricostruito, il guidatore del camper si è immediatamente accorto di aver investito Ilaria Cresci ed è subito sceso dal mezzo per aiutarla e contattare il 118. Ma la giovane mamma aveva avuto un trauma cranico troppo serio e non c’è stato niente da fare. Il 60enne conducente del mezzo non era in stato di ebbrezza e non aveva nemmeno assunto droga. Ora potrebbe essere indagato per omicidio stradale.
Ilaria Cresci era nata a Firenze, ma attualmente viveva a Rapolano Terme, un comune di poco più di 5mila abitanti della provincia di Siena. Dopo che è stata confermata la sua dipartita, i parenti della 34enne hanno acconsentito alla donazione dei suoi organi, come scritto dal sito Arezzo Notizie. Pare che gli inquirenti stiano valutando di esaminare i video delle telecamere di sorveglianza, al fine di fare piena luce sull’investimento, risultato poi fatale. Il marito è subito finito sotto choc, ma la sua testimonianza sarà comunque importantissima.
Ilaria Cresci amava molto la città di Arezzo, infatti fino allo scorso mese di giugno aveva anche lavorato lì come parrucchiera. Ora il marito sarà costretto a crescere da solo l’adorato figlio di 5 anni, che purtroppo ha perso per sempre e così troppo presto la mamma per un tragico destino.