Roma, choc contro La Russa e Fontana: appesi manichini al corteo
Manichini impiccati di La Russa e Fontana ad un corteo. Ancora messaggi violenti allโindirizzo dei due presidenti di Senato e Camera da poco eletti. Pochi giorni fa alcune scritte contro la seconda carica dello Stato erano comparse in diverse zone della Capitale (โLa Russa Garbatella ti schifaโ, ndr). La Procura di Roma ha appena avviato unโinchiesta contro ignoti in cui si ipotizzano i reati di minaccia e oltraggio a un Corpo politico. Poi sono apparsi striscioni davanti al Colosseo.
Venerdรฌ 21 ottobre, invece, nel corso di un corteo studentesco alcuni giovani hanno calato da ponte Sublicio, tra Testaccio e Trastevere, due manichini impiccati raffiguranti Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana. Gli allievi delle scuole romane hanno inoltre intonato cori come โNessun voto rappresenta la nostra rabbiaโ e โContro la scuola dei padroni dieci, cento, mille occupazioniโ. Sul posto รจ intervenuta la polizia che ha rimosso manichini e cartelli con la scritta โGoverni diversi, stessi interessiโ.
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Manichini impiccati, indagini in corso per scoprire i responsabili
Gli oggetti sono stati sequestrati e Digos e Scientifica stanno cercando di individuare i responsabili che rischiano una denuncia. Il corteo degli studenti dei licei di Roma, diretto al Ministero dellโIstruzione, ha preso di mira i due presidenti di Senato e Camera proprio nel giorno decisivo delle consultazioni per la formazione del nuovo governo. Nel corso della manifestazione i partecipanti hanno anche bruciato le bandiere della Russia e della Nato. Inoltre hanno lanciato uova e bombe carta contro il ministero.
Tra le tematiche al centro delle proteste degli studenti cโรจ anche lโalternanza scuola-lavoro: โEsigiamo โ hanno fatto sapere โ che il Pcto (percorsi per le competenze trasversali e lโorientamento, ovvero la vecchia alternanza scuola-lavoro, ndr) venga immediatamente abolito e che si organizzi un tavolo con noi studenti per ideare un progetto che abbia lโobiettivo di educare dei cittadini e non dei lavoratori precari e mal pagatiโ.
Gli studenti hanno inoltre aggiunto: โVogliamo che i nostri bisogni vengano ascoltati. In Italia, ogni giorno almeno un adolescente tenta il suicidio. Non possiamo ignorare questa richiesta dโaiuto cosรฌ evidente. Siamo la generazione che si รจ vista interrompere la crescita dalla pandemia e che sta affrontando i problemi dovuti ad una istruzione che mira a valutarci e non a farci crescere. Il sistema scolastico al quale siamo abituati non fa altro che nuocere alla nostra salute mentale che deve essere messa al primo posto dal governoโ.