“I miei soldi? Con quanto vivo oggi”. Wanna Marchi choc, la verità scoperta a Non è l’Arena
Wanna Marchi, rivelazione choc a Non è l’Arena. Ospite d’eccezione nello studio televisivo di Massimo Giletti. Wanna e la figlia Stefania Nobile tornano in diretta dopo il caos dei guai giudiziari legati alla loro attività di televendita. E la confessione si fa decisamente interessante.
Quanto prende Wanna Marchi al mese. Un ritorno attesissimo insieme alla figlia Stefania Nobile. E alla domanda del conduttore Wanna Marchi non ha esitato un solo attimo nel rispondere. Cosa fanno oggi madre e figlia?
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Quanto prende Wanna Marchi al mese. La confessione a Non è l’Arena
“Io sono dipendente a Milano e ho un signor stipendio – ha risposto Stefania Nobile – lavoro nei locali con il mio ex fidanzato da 20 anni. Sono 20 anni che ci conosciamo e che lavoriamo assieme”. Poi la domanda di Luca Telese concisa e diretta: “E lei invece?”. (Wanna Marchi e figlia, la nuova vita in Albania: “In Italia ci sono deficienti”).
Con la solita pungente ironia, Wanna Marchi ha dato la sua risposta ai microfoni del programma:”Io aspetto di essere maggiorenne e poi comincio anche io a lavorare”. Mamma di Stefania Nobile ormai in pensione: “In Albania faccio i locali e li vendo”. Poi il giornalista ha continuato a indagare con insistenza.
“Quanto prende la signora Marchi di pensione avendo guadagnato 30 miliardi?”. A questo punto Wanna Marchi ha risposto senza troppi giri di parole: “600 euro al mese, capito? Questa è l’Italia”. “Ma avrà versato i contributi?”, LucaTelese non ha mollato la presa.
Wanna Marchi questa volta ha concesso solo un sorriso lasciando che la figlia Stefania prendesse in mano la situazione: “40 e passa anni di contributi, secondo me lui vive in un mondo tutto suo…”. E sempre a proposito dell’ex reginetta delle televendite, Netflix ha realizzato una docu-fiction, in 4 episodi sul caso di Wanna Marchi.
La regina delle vendite ha segnato una pagina di storia della tv privata tra gli anni ’80 e ’90, conclusa con la truffa scoperta da Striscia la Notizia e il carcere per lei e per la figlia Stefania Nobile. Wanna Marchi e la figlia sono state condannate, nel mese di aprile 2010, anche per bancarotta fraudolenta per il fallimento della società Ascié. Dino Marchi, fratello di Wanna, è stato condannato per riciclaggio di parte dei proventi della Marchi. L’8 ottobre 2011 Wanna Marchi ottiene il regime di semilibertà lavorando nel bar e ristorante La Malmaison Café, di proprietà di Davide Lacerenza, fidanzato della figlia.