Governo Meloni, c’è già la prima crisi? “Forza Italia sta valutando…”. Ecco cosa sta succedendo
INIZIA LA NUOVA LEGISLATURA, MA LA COALIZIONE DI CENTRODESTRA MOSTRA LE PRIME CREPE
Il nuovo Governo non si è ancora insediato, ma la coalizione di centrodestra – che rappresenta la maggioranza parlamentare – mostra già i primi scricchiolii. Quest’oggi è ufficialmente iniziata la XIX legislatura della Repubblica italiana: le Camere sono state convocate per la prima volta e si è provveduto all’elezione dei presidenti. Al Senato è stato eletto Ignazio La Russia, che però non ha potuto contare sui voti di Forza Italia; alla Camera non è ancora arrivata la fumata bianca: dovrebbe arrivare domani, con la presidenza che sembrerebbe spettare alla Lega.
FORZA ITALIA ALLE CONSULTAZIONI SENZA GLI ALLEATI?
I primi scricchiolii nella coalizione si sono sentiti già quest’oggi, per l’appunto, prima e durante le elezioni dei presidenti delle Camere. Un primo strappo potrebbe arrivare proprio da Forza Italia, che non ha votato compatto Ignazio La Russa: la decisione non è ancora ufficiale ma il partito di Silvio Berlusconi, come riportato da Corriere.it, starebbe valutando di andare da sola alle consultazioni al Quirinale che il presidente della Repubblica avvierà per la formazione del Governo.
LA LEGA SMENTISCE L’IPOTESI
L’indiscrezione sull’ipotesi che Forza Italia possa non presentarsi alle consultazioni con il resto della coalizione è stata lanciata dal Corriere della Sera e ha immediatamente fatto rumore. Fonti della Lega, però, hanno smentito la voce: “Sono prive di fondamento le notizie relative al centrodestra diviso alle consultazioni al Colle”. Matteo Salvini, secondo le stesse fonti, è in contatto costante con gli alleati.
QUANDO INIZIERANNO LE CONSULTAZIONI?
Che non ci sia piena chiarezza d’intenti all’interno della coalizione di centrodestra pare palese, ma c’era da aspettarselo: si tratta di tre partiti distinti, che proveranno comunque a trovare la quadra per cercare di formare un Governo stabile. Forza Italia, per ora, non ha ancora commentato l’ipotesi sulle consultazioni, che potrebbero partire il 19 ottobre.