“È lui, presto”. Ritrovato vivo il bimbo di 11 anni sepolto da ore sotto le macerie
Una notizia bruttissima che ha avuto però un lieto fine. Il tutto è successo in Ucraina a Mykolaiv: un bambino è sopravvissuto sotto le macerie, dopo aver trascorso ben sei ore là sotto. Una situazione davvero molto grave ha avuto fortunatamente una conclusione positiva. Straordinario ovviamente l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno lavorato alacremente affinché ci potesse essere la svolta tanto attesa. E il sacrificio è stato ripagato al 100%, infatti hanno potuto tirare un bel sospiro di sollievo.
Dunque, la guerra in Ucraina fa sempre più paura ma per fortuna a Mykolaiv questo bambino è sopravvissuto sotto le macerie per tanto tempo. Secondo quanto è stato rivelato, a causa di un attacco compiuto dall’esercito della Federazione russa è crollato un palazzo di cinque piani e nello stabile c’era anche questo bimbo. Si era temuto il peggio, ma la forza di volontà del piccolo e l’encomiabile lavoro dei soccorritori si sono rivelati decisivi per consegnare al mondo la bella notizia.
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Ucraina, a Mykolaiv bambino sopravvissuto sotto le macerie
Nonostante la gravità della situazione in Ucraina e il bombardamento su Mykolaiv, questo bambino è sopravvissuto sotto il peso delle macerie. Il bimbo, che ha 11 anni, ce l’ha fatta a combattere con forza il freddo della notte scorsa e fortunatamente non aveva riportato ferite molto gravi durante il cedimento dell’edificio. A pubblicare le foto riguardanti il salvataggio del bambino ucraino è stato Vitaliy Kim, governatore della regione, che ha detto al Kyiv Independent. Poi il sindaco Sienkevych ha aggiunto: “La nostra città è stata pesantemente bombardata”.
Intanto, il sito Leggo ha riportato delle dichiarazioni rilasciate da un membro del Parlamento dell’Ucraina, ovvero Goncharenko, il quale ha esclamato: “Durante l’attacco un uomo di 59 anni è stato ferito e circa 30 grattacieli e case private sono stati danneggiati, lasciando circa 2.000 famiglie senza elettricità”. Un conflitto quello tra Russia e Ucraina che non accenna a fermarsi e che ormai si avvicina all’ottavo mese consecutivo. Ricordiamo infatti che l’invasione del territorio ucraina è avvenuta il 24 febbraio scorso.
Nei giorni scorsi c’era stata tanta preoccupazione per il fatto che Vladimir Putin pare che stesse preparando le sue forze armate per compiere un test nucleare ai confini dell’Ucraina. È quanto riportava il Times che citava un’informativa inviata dalla Nato agli Stati membri. Ma non ci sono state altre conferme ufficiali.