Una donna pensava di essere incinta ma quello che ha dato alla luce vi lascerà senza parole

Ci sono storie che sembrano più un racconto fantastico e quindi qualcosa partorito dalla nostra fantasia. Tuttavia, c’è da dire che spesso questi sono casi veri nonostante siano abbastanza insoliti. Proprio come il caso di una donna che pensava di essere incinta ma che ha dato alla luce qualcosa di incredibile. La storia è da leggere fino alla fine.

donna

Questa bizzarra vicenda è avvenuta in Africa e ha fatto in poche ore il giro del mondo, diventando dunque virale. La protagonista del racconto è Anna Mbizi, una donna di 38 anni che stava contando i giorni perché non vedeva l’ora di tenere suo figlio tra le braccia.

https://youtube.com/watch?v=2_XA2iZjRS4%3Ffeature%3Doembed

Ann, in seguito, è entrata in travaglio ma quello che è uscito da lei non era un bambino come previsto. Si trattava infatti di un verme gigante di circa 38 centimetri. L’intruso è stato rimosso grazie alla chirurgia. Inutile dire che il caso in cui è stata coinvolta Anna Mbzi ha sconvolto e spaventato tutta la regione.

donna

Durante il momento dell’operazione Anna scoprì di non essere mai stata incinta, anche se i medici le dicevano ad ogni visita che per lei e per il bambino andava tutto bene. Questa donna di 38 anni pensava di essere incinta ma ha dato alla luce un verme gigante.

verme gigante

A fornire dettagli su questa storia è stato anche il fidanzato della donna. L’uomo ha raccontato che Anna aveva forti contrazioni ed era tutto normale. Contrazione dopo contrazione, però, la 38enne ha espulso questo essere intruso. Ma come è possibile tutto ciò?

partorisce un verme

Come già anticipato, la storia di Anna è diventata virale e sta facendo il giro del web. In un’intervista la donna ha confessato di essere molto triste per quello che le è successo e alla fine si è lasciata andare ad una rivelazione. Anna, infatti, ha svelato che crede di essere stata vittima di un incantesimo lanciato dal suo vicino che le deve dei soldi.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.