SEGNATEVI QUESTA DATA SUL CALENDARIO: ECCO COSA ACCADRÀ IL 22 AGOSTO 2022
Tra pochi giorni il fisco tornerà operativo ed esigerà nuovamente la riscossione dei tributi. Non una bella notizia per tanti italiani, che dovranno presto fare i conti con le solite incombenze che svuoteranno i loro portafogli. La data da segnare sul calendario è quella del 22 agosto, un vero e proprio tax day per partite Iva e commercialisti.
il 2022 è un altro anno che difficilmente si dimenticherà dal punto di vista economico, con l’inflazione sempre più galoppante e i costi delle bollette alle stelle. Come se non bastasse, tra meno di 10 giorni c’è un’altra data fatidica per molti italiani, che purtroppo dovranno affrettarsi se vorranno essere in regola con il fisco: ecco cosa succederà a breve.
COSA ACCADRÀ
E’ fissata per martedì 22 agosto la scadenza di ben 168 versamenti che incombono per partite Iva e commercialisti. Come riporta Money.it, le scadenze più importanti sono quelle che attengono alle imposte, cioè Irpef, addizionali, imposta di bollo, cedolare secca, ritenute, Iva, Ires, Irap, imposta di registro e imposte sostitutive; per tutte queste occorrerà versare l’acconto 2023 e il saldo 2022, compresa la maggiorazione dello 0.40%.
La scadenza del prossimo 22 agosto riguarda anche la dichiarazione mensile Intrastat per gli acquisti di beni e servizi da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato e il pagamento dei contributi Inps. In quest’ultimo caso l’incombenza riguarda gli artigiani e i commercianti, i lavoratori dipendenti e chi è in gestione separata.
Di minor rilievi gli adempimenti contabili che sono chiamati ad effetturare soggetti Iva, ASD, Pro-loco e altre associazioni ed esercenti commerci al minuto. Chi tra i contribuenti Iva volessero usufruire del diritto ai rimborsi infrannuali, dovranno presentare richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale in via telematica; a tal proposito occorrerà utilizzare il modello messo a disposizione sul sito web dell’Agenzia delle entrate.