METEO ITALIA, GRANDINE E TEMPORALI SU ALMENO 3 REGIONI: DOVE E QUANDO
Un’estate imprevedibile, anzi, un meteo, in generale, sempre più imprevedibile a causa degli effetti dei cambiamenti climatici. Se è vero che essi ci sono sempre stati sulla Terra, da circa 150 anni assistiamo ad un surriscaldamento anomalo, preoccupante, legato alle nostre attività.
La crisi climatica è un problema serissimo, messo in evidenza ogni giorno dagli ambientalisti, dai ricercatori, ma soprattutto dall’ Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), che è il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici.
Nonostante i disperati appelli volti ad evitare che la situazione possa continuare a peggiorare, generando una vera e propria catastrofe irreversibile, gli interessi economici continuano a prevalere.
Il risultato? Il clima continua a cambiare alla velocità della luce e quest’estate ne è una dimostrazione lampante. Le colonnine di mercurio stanno toccando temperature vertiginose, basta guardare la situazione in Spagna, dove i satelliti hanno registrato i 53 gradi.
Per la penisola iberica sembra non esserci tregua all’ondata di calore che ormai, dura da diverse settimane. E le temperature infuocate, col passare degli anni, possono solo continuare ad aumentare. Ma cosa accadrà nelle prossime ore?
In molti, dinnanzi al caldo torrido, si chiedono o, quantomeno, sperano, in una piccola tregua, anche solo in qualche ora di refrigerio perché l’aria è davvero irrespirabile, con tutti i malori che ne conseguono. L’Italia, da Nord a Sud, è dominata dall’alta pressione africana, che non riesce a garantirci la totale stabilità atmosferica in tutta la nostra penisola. Quindi, cosa accadrà nelle prossime ore?
Il caldo e il cielo sereno continueranno a fare da padroni ma in 3 regioni italiane si avranno fenomeni a carattere temporalesco, legati al fatto che il calore che si accumula nel corso della giornata, raggiunge il suo massimo livello nelle ore pomeridiane, generando dei rovesci improvvisi e nubi sempre più dense.
Le regioni a rischio temporali? I rilievi del Piemonte e, per quanto riguarda l’area appenninica, i monti del Lazio, del Molise e dell’Abruzzo. Qui si potranno avere fenomeni a carattere temporalesco di forte intensità, accompagnati da raffiche di vento improvvise e forti rovesci. Non è escluso che piogge possano coinvolgere il Potentino e il Cosentino.
Purtroppo, per chi proprio non sopporta più queste temperature roventi e spera nella fine di questa stagione e nell’arrivo dell’autunno, ci sono, per il momento, brutte notizie, dato che nel resto dell’Italia continuerà a dominare l’anticiclone africano. Quindi caldo, caldo e caldo, con temperature destinate ad aumentare nei prossimi giorni, con punte che supereranno i 40 gradi e situazioni di emergenza in molte città della nostra Penisola. I valori massimi, a partire da domani, mercoledì 20 luglio, fino al weekend del 23 e 24 luglio, sono previsti in continuo e costante aumento.
Una situazione davvero assurda, con temperature che sembrano impazzite, quindi prepariamoci a giorni di afa alle stelle e notti all’insegna del sudore che gronda. Il caldo, giusto per non farci mancare davvero nulla, sarà accompagnato dal forte aumento dell’umidità. Ma ci sarà poi una tregua a questa eccezionale calura? Non vi resta che attendere i prossimi aggiornamenti meteo che riserveranno nuovi colpi di scena.