“Ucciso in pochi secondi”. Difende la figlia dai bulli, papà massacrato a coltellate da un 14enne
Difende la figlia dai bulli e viene ucciso da un 14enne. James Markham, 45 anni, è morto così poco fuori la sua abitazione a Chingford, quartiere nella zona orientale di Londra, il 9 agosto del 2021. L’uomo, padre di tre figli, è stato raggiunto da diverse coltellate alla schiena, all’ascella e al petto. Era intervenuto per difendere la figlia dalle molestie e gli insulti di un gruppo di bulli. Il 15enne autore del delitto era già stato allontanato dalla zona per comportamento criminale.
James voleva far smettere i bulli e ha cercato di spaventarli con la punta di un trapano, ma la reazione del gruppo è stata terribile. Il 45enne, un muratore, si trovava in un capanno quando ha sentito ha sentito le molestie verbali nei confronti di una delle sue figlie. Probabilmente l’uomo voleva solo che quei ragazzi la smettessero, ma è stato aggredito brutalmente. Fatale la ferita al torace, con il coltello che ha perforato un polmone. L’uomo è morto davanti agli occhi della figlia.
Il colpevole individuato due giorni dopo l’omicidio
Secondo la ricostruzione degli investigatori il 14enne, dopo aver colpito l’uomo, ha gettato il suo cellulare ed è scappato via. Due giorni dopo è stato identificato e arrestato con l’accusa di omicidio. Si è dichiarato innocente, ma nei giorni scorsi è stato ritenuto colpevole dell’uccisione dell’uomo presso l’Old Bailey. La sentenza definitiva sarà emessa il prossimo 16 settembre dalla stessa giuria.
Un passante ha provato ad aiutare James, ma per lui, soccorso poi dai paramedici, non c’è stato nulla da fare. Un portavoce della polizia metropolitana ha rivelato: “Un membro della famiglia di James ha assistito a una disputa ma la sua visione era limitata e non si è reso conto che era proprio lui che stava litigando con gli adolescenti. James si era avvicinato al gruppo con una punta da trapano nell’apparente tentativo di spaventarli”.
L’ispettore di polizia John Marriot ha dichiarato che il coltello con cui James è stato ucciso non è mai stato ritrovato. Poi ha ricordato così la vittima di questa assurda violenza: “James era un amorevole padre di famiglia che lascia una partner e tre figli. Quel giorno si è trovato di fronte a uno scenario orribile che nessuna famiglia dovrebbe mai sopportare. Spero che questo pensiero dia loro un po’ di conforto mentre continuano a piangere la morte di James”.