Massimo Galli rompe il silenzio: l’annuncio improvviso sta preoccupando l’Italia intera
Come è risaputo in questo periodo il Covid-19 è tornato nuovamente all’attacco. Sembrava che l’ondata primaverile si fosse calmata e che il virus, ormai complice la bella stagione, fosse andato anch’esso in vacanza, ma così non è stato perchè proprio quest’anno il Sars-CoV-2 ci ha fatto capire che i patogeni circolano anche e soprattutto durante la stagione estiva. Il “liberi tutti” secondo alcuni virologi non ha fatto assolutamente bene, prova ne è il fatto che i casi siano aumentati a dismisura arrivando a toccare quasi le 100mila unità giornaliere.
Ovviamente rispetto alle altre ondate gli ospedali soffrono di meno, anche perchè la stragrande maggioranza degli italiani ha completato il ciclo vaccinale con le tre dosi, a cui se ne dovrebbe aggiungere una quarta in autunno soprattutto per le persone fragili. In queste ore però l‘infettivologo Massimo Galli è tornato a parlare dell’attuale situazione dei contagi in Italia. Le sue previsioni non sono rosee.
La previsione di Massimo Galli
Secondo quanto riferito da Massimo Galli attualmente l’Italia sta vivendo una situazione, a livello di contagi, che non si vedeva da tempo. Come si sa anche lui negli scorsi mesi ha contratto il Covid in maniera anche molto seria, ma non è finito in terapia intensiva in quanto era appunto vaccinato contro il virus.
Galli è stato primario di Malattie Infettive all’ospedale Sacco di Milano. Non tutti sanno che Massimo Galli è stato un punto di riferimento a livello internazionale nella lotta contro l’Aids, mentre negli ultimi due anni è divenuto un punto di riferimento nella lotta contro il Covid-19, e alcune volte è stato anche pesantemente criticato dai no-vax.
Questa la previsione di Galli su questa ondata di Covid-19. “Siamo di fronte a una variante molto diffusiva, andrà avanti per tutto il mese di luglio. Le persone che non si sono vaccinate vanno peggio. Come sempre, a finire in ospedale sono gli anziani, che se non sono vaccinati vanno incontro a guai seri, poi le persone fragili, con patologie concomitanti, o quelle con scarse difese immunitarie” – questo l’avviso di Galli che ha letteralmente gelato gli italiani.