“Ho fatto sesso con lui”. Vladimir Luxuria, confessione choc in diretta. Quella notte di fuoco con un nome grossissimo: “È arrivato con la scorta, temevo ci scoprissero insieme…”
Nelle scorse settimane il suo nome era rimbalzato sui giornali italiani per un lieto motivo: la notizia di un nuovo amore arrivato all’improvviso nella sua vita. I giornali scrivevano infatti di un colpo di fulmine per Vladimir Luxuria, che pareva aver trovato un compagno definito sulle testate come “bellissimo”, capace di far perdere completamente la testa alla transgender più famosa d’Italia. Si tratterebbe infatti di un giovane con grandi ambizioni che, stando a quanto riportato dal giornale, sogna di fare carriera proprio nel mondo dello spettacolo.
Una notizia che aveva fatto sorridere i fan di Luxuria, che non aveva confermato né smentito la notizia. Addirittura erano emersi anche dettagli di un presunto, focoso incontro tra i due innamorati, avvenuto in gran segreto alle porte di Milano, nelle stanze di un motel. Ora, però, ecco Vladimir tornare a far parlare di sé ma per un motivo ben diverso, una vera e propria “bomba” di gossip sganciata così, senza girarci troppo intorno, in diretta tv e subito diventata virale in rete. (Continua a leggere dopo la foto)
Tutto è successo nel corso del programma La Confessione, diretto da Peter Gomez. Ospite dell’ultima puntata proprio Luxuria che, davanti alle telecamere, ha rivelato in maniera molto esplicita e diretta: “Ho avuto uno storia d’amore con un potente del centrodestra. Aveva un’attrazione sessuale per me”. Luxuria ha poi aggiunto qualche dettaglio in più sul flirt con il vip misterioso, del quale ovviamente non ha però fatto il nome: “Ero affezionata a questa persona”. E ancora: “Una volta mi sono preoccupata perché è venuto con tutta la scorta e l’auto blu”. Quest’ultimo dettaglio ha fatto scattare qualche sospetto nel presentatore, che ha provato a circoscrivere la rosa dei possibili candidati. (Continua a leggere dopo le foto)
“Era un ministro?” ha infatti chiesto subito dopo Gomez, alla ricerca di qualche indizio aggiuntivo che aiutasse a tracciare un possibile identikit. “Era una persona in vista – ha però tagliato corto l’ex deputata di Rifondazione Comunista – è venuto con tutta la scorta in via del Pigneto, un quartiere popolare dove abitavo. Non avevano mai visto una cosa così: si sono tutti girati, ed io ho temuto che questa cosa uscisse… e gli ho detto: Se ti comporti così, finiamo sui giornali”. La conversazione si è poi spostata su altri argomenti, lasciando il pubblico a interrogarsi sul politico misterioso (e a quanto pare poco riservato).