ELENA DEL POZZO, LA CONFESSIONE CHOC DELLA MAESTRA POCO FA
In tutta Italia ormai non si fa che parlare di altro, ovvero dell’orribile delitto avvenuto in queste ore a Mascalucia, piccola cittadina siciliana che si trova nella Città Metropolitana di Catania, nell’omonima provincia. Secondo quanto emerso dall’attività di indagine, la madre, la 24enne Martina Patti, avrebbe inscenato nella giornata del 13 giugno il rapimento della sua bambina mentre si trovava in auto con quest’ultima attorno alle ore 15:00.
La donna aveva poi fatto denuncia di scomparsa presso la compagnia dei carabinieri di Mascalucia, i quali hanno proceduto subito con le indagini notando sin dai primi momenti delle incongruenze nel racconto della donna. Per tutta la notte tra il 13 (giorno del delitto) e il 14 giugno la madre, assieme al padre, ai nonni e ad altri parenti sono stati ascoltati nella locale caserma dei carabinieri, dove sono giunti anche i magistrati della Procura della Repubblica. Nelle prime ore del 14 giugno la madre è scoppiata a piangere mentre la Scientifica eseguiva una perquisizione i rilievi in casa sua, per cui ha poi confessato lei stessa di aver ucciso la figlioletta. Il movente resta ancora un mistero, la giovane era separata dal suo compagno. In queste ore ha parlato la maestra d’asilo della bambina.
LE PAROLE DELLA MAESTRA
Alla trasmissione “Mattino Cinque News”, in onda sulla omonima rete Mediaset, è stata intervistata la maestra d’asilo di Elena, Veronica Piazza, la quale ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti, dalle quali si apprende come nulla facesse presagire il tremendo delitto di cui è stata capace la 24enne.
Quella mattina del 13 giugno Martina è andata a prendere tranquillamente la figlioletta all’asilo, e infatti la bimba è corsa ad abbracciarla, come mostrano i filmati delle telecamere di sorveglianza diffusi anche dai carabinieri. “Non ho notato niente di strano, è entrata serena, la bambina l’ha abbracciata” – così ha confermato la maestra, che poi ha agggiunto altri dettagli.
“La bambina ha parlato del fatto che il papà non stava più a casa, però non ha parlato della compagna o di cose del genere, raccontava dei pomeriggi passati insieme al papà, andava al parco, si divertiva, nessuno è venuto da noi maestre e da me a dire ‘guardi che c’è una separazione in corso’ o qualcosa del genere” – così ha riferito l’insegnante. Elena Del Pozzo, lo ricordiamo, è stata uccisa a coltellate e poi la madre ha nascosto il suo corpicino in alcuni sacchi tentando di seppellirlo in un campo nei pressi della propria abitazione a Mascalucia.