“Non c’è stato nulla da fare”. Malore choc mentre si allenava, Francesco muore a 48 anni
Francesco Ulanio muore mentre fa jogging. 48 anni di Celano: la tragedia si è consumata alle 8, a Montesilvano, in Via Aldo Moro, di fronte al centro Porto Allegro nella zona dei Grandi Alberghi. Scrive il Messaggero come primo ad arrivare sul posto sia stato il medico Pasquale Condoma, ex sindaco di Montesilvano. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo dei sanitari del 118 giunti prontamente sul luogo. Era da poco passate le 8 di domenica mattina, 5 giugno, Francesco Ulanio stava facendo una corsetta quando improvvisamente si è accasciato a terra.
A lanciare i soccorsi i passanti che, per primi, hanno prestato soccorso. Amante del sport, appassionato di corsa e di rugby (per anni è stato il medico della squadra dell’Avezzano che ieri gli ha dedicato la vittoria) era in perfetta salute. Nulla faceva presagire alla tragedia. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Montesilvano. La salma è stata poi trasportata nell’obitorio dell’ospedale a disposizione della magistratura, che deciderà se disporre un’autopsia per stabilire le cause esatte del decesso.
Francesco Ulanio muore mentre fa jogging: amava la corsa e il rugby
L’intera cittadina di Celano si è stretta al dolore della famiglia: “Abbiamo perso un medico “ideale”- come è stato definito da chi lavorava al suo fianco – si distingueva per umanità esemplare e disponibilità costante, era un uomo di profonda cultura e scrupolosa formazione”. Francesco Celano era sposato e, oltre la moglie, lascia 3 figli. Leggi anche (Malore choc durante la sfilata in moto, Roberto muore a 45 anni davanti agli amici)
Tragedia come quelle di Francesco Ulanio lasciano senza parole. L’arresto cardiaco improvviso si verifica a causa di un’aritmia quando il cuore batte a un ritmo così elevato da cominciare a vibrare, cessando di pompare il sangue al corpo e al cervello. In assenza di un immediato intervento, può portare al decesso nell’arco di pochi minuti.
L’arresto cardiaco improvviso si verifica quando, d’un tratto, il cuore comincia a battere a forte velocità e a vibrare, compromettendo la capacità dell’organo di pompare il sangue al corpo e al cervello. In assenza di un intervento immediato, l’arresto cardiaco improvviso può portare al decesso nell’arco di pochi minuti.