Carburante, la brutta scoperta ai distributori di benzina prima del ponte del 2 giugno
Allarme carburante, la brutta scoperta ai distributori. Continuano a salire i prezzi della benzina mentre restano quasi del tutto invariati e stabili quelli del diesel. Italiani nuovamente in allarme per il rincaro. E mentre la media nazionale per la verde in modalitร self service tocca quota 1,9 euro/litro, quella sul servito puรฒ arrivare a superare i 2 euro/litro.
I prezzi del carburante tornano a volare: โIl Wti e il Brent sono in rialzo perchรจ lโUnione Europea sta ancora cercando di negoziare un divieto sul petrolio russoโ, ha commentato David Madden, analista di Equiti Capital. E sul caro prezzo della benzina lโanalista aggiunge: โCi sono opinioni diverse allโinterno del blocco sullโembargoโ.
โSembra che le misure non saranno cosรฌ severe come previstoโ. Al contempo a Bruxelles si prova un accordo sullโembargo del petrolio russo tra i leader dellโUe. E proprio la sottosegretaria allโEconomia Maria Cecilia Guerra ha definito โmolto probabileโ una nuova azione dellโesecutivo: โPronti ad agire sulle acciseโ. Cosa sta succendo nello specifico. I dati aggiornati sullโaumento del prezzo preoccupano gli italiani.
In base allโelaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori allโOsservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 31 maggio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalitร self sale a 1,914 euro/litro (valore precedente 1,902). Il diesel self si porta a 1,831 euro/litro (da 1,821). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio aumenta a 2,049 (da 2,037), il diesel servito sale a 1,973 (da 1,963).
โBanalmente lโaumento dei prezzi fa anche aumentare il gettito dellโIva โ ha detto a Rainews 24 -, che non vogliamo mettere nelle casse dello Stato, ma lo utilizziamo per abbassare le accise e tenere calmierato il prezzoโ. Tutto questo proprio prima del ponte del 2 giugno.