“Perché proprio tu?!”. Strazio e dolore per la fine di Nunzio, morto a 58 anni mentre si allenava
Nunzio Ganci muore dopo un malore, 58 anni il suo cuore ha smesso di battere mentre faceva ciò che amava di più: correre. “Sono sconvolto – dice un amico -. Una notizia terribile. Non ho parole”. Negli scorsi mesi Ganci aveva perso il padre, Tommaso, tra i pionieri del running a Palermo: insieme condividevano la grande passione per la corsa. Nunzio Ganci era anche il proprietario del ristorante pizzeria La Posada di via Amari.
La tragedia si è verificata questa mattina poco dopo le 9 mentre correva, negli spazi di Case Rocca, in viale del Fante nella zona della Favorita. A quanto si apprende Nunzio Ganci si sarebbe sentito male sotto gli occhi di altre decine di persone. Immediatamente sono arrivati i soccorsi che, arrivati sul posto, non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo. La notizia ha fatto immediatamente il giro della città.
Nunzio Ganci muore dopo un malore: lo strazio degli amici
Tantissimi i messaggi social arrivati: “Mi permetto di pubblicare questa foto perché sei stato uno dei primi ”rivali” della mia carriera podistica. Una gran persona perbene, un atleta corretto e sorridente in qualsiasi occasione. Che Dio ti abbia in gloria amico mio”, ha scritto Liborio. “Fa così male adesso andare a correre senza vederti allo stadio ogni mattina”, ha voluto scrivere Francesca.
E ancora Accatredicietrenta: “Queste sono le notizie che non vorremmo mai ricevere. A causa di un malore improvviso stamattina Nunzio Ganci a pochi mesi dal padre Tommaso è morto mentre si allenava. Nunzio è stato nostro tesserato per diversi anni e lo vogliamo ricordare così sorridente”. Solo nei giorni scorsi si era verificata una tragedia simile.
Alessio Gamba. 42 anni, si era accasciato a pochi passi dalla farmacia da dove poco prima era uscito spingendo il carrozzino con la figlia di 7 mesi. La tragedia si è consumata a nel pomeriggio del 10 maggio a Sopraponte di Gavardo, in provincia di Brescia. “Mi sento poco bene”, avrebbe riferito alle farmaciste della Farmacia Pasini dove era entrato per comprare del latte in polvere per la figlia.