“Lo devo dire”. Amici 21, le prime parole di Dario dopo l’eliminazione: “Non posso fingere”
Sabato 7 maggio è andata in onda una delle puntate più attese di Amici 21. Siamo ormai agli sgoccioli e il pubblico non vedeva l’ora di conoscere gli allievi che si contenderanno la vittoria nella finale di domenica 15 maggio. Tra gli eliminati ha fatto scalpore quella di Dario Schirone. Inoltre c’è un colpo di scena. Saranno sei, e non cinque, i finalisti. Non sono mancati poi i momenti di tensione, con Alessandra Celentano protagonista di un duro botta e risposta con gli altri insegnanti.
La prima a conquistare il pass per la finale è stata la cantante Sissi. Dopo di lei è il ballerino Michele Esposito a raggiungere l’obiettivo. Poi è il turno di Luigi Strangis e quindi Alex. Altro colpo di scena quando si presentano Serena e Albe a contendersi un’unica maglia. “Succede però una cosa al ballottaggio – dice Maria De Filippi – con lo spoglio dei voti voi due siete a pari merito ma i finalisti sono cinque. Sta a voi due scegliere chi va in finale”.
Albe era pronto a farsi da parte “Sere è il tuo sogno, è anche il mio ma a te un po’ di più. Uno deve andare a prenderla”. Serena, invece, era contraria, ma alla fine entrambi hanno raggiunto la finale. Intanto, l’ultimo ad essere stato eliminato, proprio sul più bello, è stato Dario Schirone. Maria gli ha dato la brutta notizia: “Non ci voglio girare intorno: non sei in finale. Spero tu sia stato bene e sia contento di come hai ballato e che creda in quello che fai”. Tante le proteste social.
Le prime parole subito dopo l’eliminazione Dario Schirone le ha rilasciate su Witty Tv (VIDEO): “Ho bisogno di continuare, in realtà, è come se tu saltassi la colazione, il pranzo e la cena, poi a una certa mi viene fame e di morire di fame non ho voglia. Tutto ciò che ho fatto l’ho fatto perché l’ho sentito, anche quando magari ero sotto tono durante le lezioni in sala e l’ho fatto semplicemente perché non mi piace fingere che vada tutto bene, proprio perché questo rapporto con quello che faccio è vero per questo non mi va di fingere. Ho dato tutto quello che potevo, con tutte le insicurezze. Penso di aver agito nel modo più forte”.
“Sono contento – ha detto Dario – di tutte le scelte che ho fatto, dei mie comportamenti, delle mie liti, del mio modo di essere a volte un po’ pesante. Mi mancherà cucinare poche volte per tutti, ma quando lo fai ti senti quelli che ti dicono ‘Bravo!’. Poi mi mancherà il convivere con Silvia, quello mi mancherà e il pianoforte, poi non so suonare così bene però ci stavo sempre perché mi piaceva, mi piaceva creare le cose da solo, avere in mano quello su cui io ballo, è come se stessi dipingendo qualcosa. Torno a casa e mi mangio mia madre, mio padre e mio fratello, mi mancano da morire, e poi i miei cani”.
Infine Dario spiega cosa gli ha dato questa esperienza: “Stando qua ho sentito la necessità di dovermi sbloccare altrimenti quel passo in avanti in più non lo potevo fare e allora per la prima volta ho recuperato tante cose della mia vita. Ho avuto un momento in cui ho riflettuto tanto, mi sono detto la verità di quello che mi è successo, l’ho raccontata e ciascuno è riuscito a darmi un pezzo del puzzle per farmi andare avanti. Mi prometto che sarò sempre vero con me stesso e qualsiasi cosa farò, che sia danza o altro, non mentirò a me stesso facendomi credere qualcosa piuttosto che un’altra”.