Detenuto che ha abusato del figlio di 4 mesi picchiato dagli altri carcerati con scatole di tonno
Detenuto che ha abusato del figlio di 4 mesi picchiato dagli altri carcerati con scatole di tonno
Il detenuto Anthony Smith, che sta scontando una condanna a 10 anni per aver picchiato e abusato del figlio Tony, di appena 4 mesi, fino a fargli perdere le gambe, è stato sequestrato dagli altri carcerati e picchiato per due ore con le scatolette di tonno. Secondo quanto ricostruito dalle autorità locali, due detenuti di 31 e 36 anni hanno spinto l’uomo nella sua cella dopo aver preso la colazione e lo hanno picchiato con armi improvvisate, ovvero delle scatolette di tonno chiuse nei calzini, ferendolo gravemente, mentre era legato al letto.
Durante l’attacco i carcerati hanno gridato che Smith avrebbe dovuto perdere le gambe e hanno minacciato di tagliargliele, facendo riferimento alla violenze sul figlio. In realtà inizialmente i due non sapevano dei crimini di Smith fino a quando un altro detenuto ha gridato loro chi fosse. Lo scopo era avere un ostaggio per chiedere un trasferimento. I due attendevano l’appello dopo una pena di 10 anni per gravi violenze e rapine a mano armata.
Smith ha subito gravi lesioni, come fratture e lividi, e ha perso 12 denti.
Pena di 10 anni per crudeltà su minori
Anthony Smith sta scontando una pena di 10 anni per crudeltà su minori dopo che lui e la fidanzata Jody Simpson hanno abusato del figlio di 4 mesi. Il piccolo Tony ha subito lesioni così gravi che hanno costretto i chirurghi ad amputargli entrambi le gambe al ginocchio.
Ha imparato a camminare con le protesi e durante il lockdown ha raccolto oltre 1,5 milioni di sterline per il servizio sanitario e l’ospedale che gli ha salvato la vita. La sua campagna con la madre adottiva ha portato anche ad una legge che potrebbe aumentare la pena per casi come il suo.