Va in ospedale per un’operazione al naso e muore: scoprono che aveva un ago nei polmoni
Perugia, aveva un ago nei polmoni: morto in ospedale un 40enne
Il suo nome era Vincenzo Bosco ed aveva 40anni. L’operazione che doveva effettuare era al setto nasale e prima di entrare in sala operatoria stava andando tutto bene. Subito dopo l’anestesia, però, Vincenzo ha iniziato ad avere seri problemi respiratori. I medici hanno immediatamente sospeso l’intervento ed hanno chiesto altri accertamenti sul paziente. Dalle analisi necessarie si è scoperto che Vincenzo aveva un ago di due centimetri in un bronco.
La rimozione del corpo estraneo e il decesso
Grazie ad una broncoscopia i medici sono riusciti a rimuovere il corpo estraneo e, apparentemente, Vincenzo Bosco non aveva più problemi respiratori. Dopo quattro giorni dall’intervento, il quadro clinico di Vincenzo è peggiorato e purtroppo è deceduto. La Procura non poteva far passare inosservato questo episodio ed infatti ha disposto l’autopsia sul corpo di Vincenzo Bosco. Sarà necessario capire: cosa possa aver causato la morte, come l’ago sia entrato nelle vie respiratorie e da quanto tempo il corpo estraneo si trovasse nei bronchi.
Le parole della compagna su Facebook
Vincenzo Bosco lascia la compagna Shana, una figlia di 3 anni e un fratello disabile di cui si prendeva cura. Shana ha ringraziato tutte le persone che hanno fatto le codoglianze alla sua famiglia scrivendo su Facebook: “Grazie a tutti per l’affetto che state dimostrando a Vincenzo. Non riesco in questi giorni a dare spiegazioni a tutti o rispondere a tutti i messaggi, capirete.
Ma siete veramente in tantissimi e questo mi fa piacere e so che lui apprezza tutto questo”.