“Chiamate qualcuno”. Rosa si sveglia al suo funerale: bussa alla bara, poi l’epilogo choc
La tafofobia, dal greco taphos, sepolcro, è una fobia con possibili correlati psicopatologici, derivante dalla paura di essere sepolti vivi, quale risultato dell’errata constatazione della propria morte. Questa paura sembra essere abbastanza rara e appare più che altro come una forma estrema di claustrofobia. Oltretutto si è notato che il picco di tafofobia lo si ritrova in persone anziane che nella loro giovinezza sono rimaste profondamente colpite dalla lettura di racconti, ambientati nell’epoca Vittoriana, ispirati a questo ‘spaventoso’ fenomeno.
E nel corso della storia sono stati tanti i casi di cronaca che hanno avuto come protagonisti uomini e donne dichiarati morti e risvegliati prima o durante il proprio funerale. L’ultima in ordine di tempo è Rosa Callaca, residente nella città di Lambayque, in Perù.
Rosa Callaca, donna si sveglia al suo funerale poi muore
Vittima di un incidente stradale, la donna era stata dichiarata morta dai medici, ma si è risvegliata nel bel mezzo del proprio funerale. Una notizia che ha fatto gridare al miracolo, quella che giunge dal paese del Sud America. In realtà, si tratta con tutta probabilità di un clamoroso fatto di malasanità. I medici, dopo averla monitorata per qualche ora, avevano tentato di rianimarla ma, non riuscendo nell’intento, l’avevano dichiarata morta.
A quel punto, l’ospedale aveva dato la terribile notizia ai familiari della donna, che avevano riportato il corpo a casa per il funerale. Durante le esequie la donna ha bussato alla bara e quando i parenti hanno aperto hanno trovato Rosa Callaca che ansimava e li guardava. Per tutti è stato uno choc; il funzionario del cimitero ha chiamato la polizia e la donna è stata trasportata in ospedale, dove però è morta qualche ora dopo.
Ora la famiglia ha presentato una denuncia contro i medici che hanno soccorso Rosa dopo l’incidente stradale nel quale è morto il fratello. I parenti della donna, infatti, credono che potrebbe essere stata in coma dopo l’incidente, motivo per cui i medici pensavano che fosse morta ma sicuramente, con delle cure mirate, si sarebbe potuta salvare. Dopo la morte di Rosa (la seconda) la polizia ha aperto un’indagine per fare chiarezza sul caso.