Matteo Bassetti contro Speranza: “Gli italiani non sono dei cretini”
Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, si schiera contro Roberto Speranza, ministro della Salute, per quanto riguarda l’uso della mascherina al chiuso.
Bassetti contro Speranza sull’uso della mascherina al chiuso
Secondo il noto infettivologo, la mascherina resta molto importante ma è sbagliato utilizzarla come strumento obbligatorio solo per spaventare gli italiani. Matteo Bassetti.è convinto che “bisogna uscire dalla logica dell’obbligo e della multa, continuando a pensare che gli italiani siano cretini“. Gli italiani, secondo il professore, hanno sempre seguito alla lettera le indicazioni del governo e del ministero, salvo qualche caso raro. Termini come obbligo e multa, dunque, non spaventano più il popolo italiano.
Mascherine al chiuso solo negli ospedali e sui mezzi pubblici
La soluzione che propone Matteo Bassetti è quella di raccomandare l’uso della mascherina e non obbligare. In molti casi come a scuola, sul luogo di lavoro, al cinema o a teatro, siamo l’unica Nazione a mantenere quest’obbligo, che tra l’altro si sta rivelando anche inutile. Bassetti conferma ancora una volta di essere contro la linea dura capeggiata dal ministro Speranza.
Nonostante ciò, l’infettivologo del San Martino è d’accordo sul rendere obbligatoria la mascherina solo in alcuni luoghi come ospedali e trasporti pubblici.