Nuove regole per le case e uffici dal 1 maggio, previste multe per chi non si adegua
Nuove regole sulla climatizzazione negli edifici pubblici, multe salate in vista per i trasgressori a partire dal primo maggio. La novitร viene introdotta in Italia con un emendamento al decreto Bollette firmato da Masi e Crippa. Questo per contrastare il caro energia e limitare allo stretto indispensabile il consumo del gas.
โSi tratta โ dice Angela Masi deputata 5 stelle che ha proposto lโemendamento โ di un modo semplice per contribuire a diminuire il fabbisogno di gas. ร giusto che la Pubblica Amministrazione dia il buon esempio, tagliando gli sprechi e sensibilizzando i cittadini a razionalizzare i consumiโ.
โAl fine di ridurre i consumi termici degli edifici e di ottenere un risparmio energetico annuo immediato, dal 1ยฐ maggio 2022 al 31 marzo 2023 la media ponderata delle temperature dellโaria, misurate nei singoli ambienti di ciascuna unitร immobiliare per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici pubbliciโ recita il testo โnon deve essere superiore, in inverno, a 19 gradi centigradi, piรน 2 gradi centigradi di tolleranza, nรฉ inferiore, in estate, a 27 gradi centigradi, meno 2 gradi centigradi di tolleranzaโ.
Multe decisamente salate per i trasgressori per una somma che andrebbe a variare dai 500 ai 3.000 euro in caso di infrazione. I controlli andrebbero fatti di immobile in immobile, rendendo le operazioni decisamente difficili. I controlli verranno effettuati dagli ispettori del lavoro.
Un piano del governo atto ad arginare i consumi di elettricitร e di gas, con lo scopo di risparmiare i 4 miliardi di metri cubi nel 2022. E questo partendo prima dalla temperatura negli edifici pubblici, per poi ridurre lโuso dei condizionatori fino al 31 marzo 2023. La misura non viene al momento applicata a cliniche, ospedali e case di cura.