Lutto nella musica italiana, il cantante si è spento a 62 anni. Il successo e momenti duri
Se n’è andato all’improvviso a 62 anni. A comunicarlo è stata la figlia Giulia con un post sulla pagina Facebook del padre. La notizia ha fatto subito il giro della rete. Tanti i ricordi a cominciare da quello di Paul Manneres, storico amico del cantante: “Non ho l’abitudine di dare le notizie di chi lascia questa vita ma stavolta mi sembra giusto fare un’eccezione in quanto molte persone mi hanno contattato per comunicarmelo”.
“Venerdì 22 aprile è venuto a mancare il chitarrista-cantante che prese il mio posto nei Cugini di Campagna quando lo lasciai nel 1986. Non ho mai avuto il piacere di conoscere Marco personalmente ma eravamo amici virtuali qui in FB dove ci siamo scambiati di tanto in tanto qualche saluto. Ho voluto postare una foto in cui lo vediamo esibirsi come buscker suonando da solo per le strade di Roma. L’ho scelta perché rappresenta il musicista nella sua vera essenza, senza finzione, senza palcoscenico, senza fari e senza impianto audio imponente. È lì che si vede se uno ha talento o meno ed è evidente che Marco Occhetti ne aveva”.
Marco Occhetti, per 10 anni voce dei ‘Cugini di campagna’
E ancora: “Sapevo che qualche anno fa Marco Occhetti aveva partecipato ad una trasmissione trash nazionalpopolare in cui spiegava come (dopo l’uscita dal gruppo e vari tentativi di seguire una carriera da solista) era costretto a fare alla sua età il nobilissimo mestiere dell’artista di strada. Personalmente trovo molto meno nobile l’autocommiserarsi in uno studio televisivo ma tanti colleghi fanno anche di peggio rendendosi ridicoli in situazioni inverosimili”.
Marco Occhetti è stato il cantante dei Cugini di Campagna dal 1986 sino al 1994, celebre per la sua caratteristica voce in falsetto aveva portato la band al successo con brani storici come Anima Mia. “Un saluto al nostro fraterno amico KIM, di cui abbiamo appreso la dipartita. Ti ricorderemo con affetto R. I. P. I Cugini di Campagna”, si legge nella pagina Facebook della band.
Una vita difficile la sua. Tempo fa Marco Occhetti aveva detto: “Ora per campare sono costretto a esibirmi per strada e spero nella benevolenza delle persone per racimolare qualche spicciolo. Ma nessuno mi sentirà mai più cantare Anima Mia”.