Si accascia al suolo all’asilo davanti ai colleghi, Carlo muore a 46 anni. Lascia moglie e 2 figli
Si è accasciato davanti ai suoi colleghi e ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile. È morto così, venerdì 15 aprile, Carlo Cardinale, 46 anni salentino di Galatone, provincia di Lecce. L’uomo a Vicenza, nel Veneto, dove stava lavorando. Cardinale era infatti direttore dei lavori di una ditta pugliese che stava effettuando dei lavori di ristrutturazione presso un asilo.Adv
In particolare l’azienda salentina era in trasferta per la sostituzione dei serramenti esterni della struttura scolastica in via Turra 45. Mentre stava lavorando Carlo ha avuto un malore e per lui non c’è stato più nulla da fare. L’uomo era solito fare la spola tra Galatone e il Veneto per controllare le varie fasi della ristrutturazione.
La ditta salentina stava effettuando i lavori di ristrutturazione nell’asilo approfittando della pausa pasquale. Secondo la ricostruzione Carlo Cardinale è arrivato sul posto e ha parlato con alcuni dipendenti. Poco dopo, tuttavia, si è sentito male e si è accasciato al suolo.
Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi. Gli operatori sanitari del 118 sono arrivati subito, ma per Carlo Cardinale non c’è stato nulla da fare. Sgomente due comunità, oltre a quella di origine anche quella nella quale Cardinale si trovava per lavoro. Come i dipendenti comunali e l’assessore Celebron con cui l’uomo si relazionava per l’avanzamento dei lavori.
Carlo Cardinale era molto noto nel suo paese di origine, Galatone. Era infatti anche presidente dello storico Milan Club locale. Lascia la moglie e due figli. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati in queste ore sui social. Anche il sindaco di Galatone Flavio Filoni ha mandato l’ultimo saluto all’uomo e ha fatto le condoglianze ai familiari.