Il menù di Pasqua di Cannavacciuolo: il costo e i dettagli
Antonino Cannavacciuolo ha preparato un’offerta speciale per gli avventori del suo prestigioso hotel in Piemonte, Villa Crespi, durante il periodo Pasquale.
Antonino Cannavacciuolo: il menù di Pasqua
Come ogni anno per il periodo pasquale, Antonino Cannavacciuolo ha preparato un’offerta speciale che comprende il pernottamento ed altri servizi presso il suo prestigioso hotel, Villa Crespi.
In particolare lo chef ha studiato un’offerta che consente agli avventori di trascorrere tre giorni e due notti al Relais al prezzo di 514 euro a persona e, ovviamente, anche il suo menù è stato aggiornato in vista della Santa Pasqua. Al costo base di 514 euro sono applicabili delle maggiorazioni qualora si decida di usufruire di altri servizi o del ristorante, il cui menù “Carpe Diem” permette di assaggiare piatti della tradizione piemontese e campana.
I piatti offerti dal menù dello chef sono: Il Buon Viaggio di Antonino Cannavacciuolo, Ricciola in crosta di pane, cime di rapa e salsa all’aglio, Mezzi paccheri, ricci, finger lime e salsa yakitori, Plin di anatra, zuppetta di fegato grasso, latte di bufala, Capretto in crepinette, carciofi e animelle, Pre dessert, Dessert Villa Crespi.
Antonino Cannavacciuolo: villa Crespi
Antonino Cannavacciuolo gestisce il prestigioso hotel Villa Crespi insieme alla moglie, Cinzia Primatesta.
“Arrivare in Piemonte, è stata una scelta ben ponderata: conoscevo molti chef originari della zona, amici di mio padre, e nel momento in cui ho deciso di lasciare la Campania per nuove esperienze lavorative ho volutamente scelto la località di Orta San Giulio. Questa decisione ha portato nella mia vita il susseguirsi di una marea di emozioni: la conoscenza di Cinzia, la volontà di metterci in gioco nella gestione di Villa Crespi ed il desiderio di creare una famiglia tutta nostra”, ha dichiarato lo chef in merito al suo prestigio hotel con ristorante.