Crisi Ucraina, arriva l’annuncio dell’Italia: “Domani firmeremo un accordo sul gas in Algeria che…”. Ecco i dettagli
CRISI UCRAINA, CONTINUANO AD ARRIVARE DENUNCE DI CRIMINI DI GUERRA
In Ucraina ormai le truppe russe si stanno riposizionando e si preparano alla battaglia del Donbass. Nel frattempo, dopo il massacro di Bucha – come riportato da “Repubblica.it” – continuano ad arrivare denunce di crimini di guerra perpetrati nei confronti dei civili nei dintorni di Kiev. Nel frattempo, nelle scorse ore sono arrivate delle importanti dichiarazioni da parte di Jens Stoltenberg, Segretario generale della Nato, il quale – come riportato da “Tg24.sky.it” – ha rilasciato un’intervista al “The Telegraf ” nel corso della quale ha annunciato che la Nato sta lavorando a piani per schierare una presenza militare in grado di contrastare un’ipotetica futura aggressione della Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. Crisi Ucraina, quando finirà la guerra? Arriva l’annuncio della Russia. Le parole di Peskov
CRISI UCRAINA, ARRIVA L’ANNUNCIO DELL’ITALIA: ECCO I DETTAGLI
Uno dei temi più dibattuti in questa fase resta quello della dipendenza dell’Europa e, in particolare di alcuni Stati (tra i quali l’Italia) dal gas russo. In tal senso, nelle scorse ore è arrivato un importante annuncio da parte del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio che si è recato a Maddaloni per premiare la Croce Rossa al Villaggio dei Ragazzi, storica istituzione scolastica. In questa sede, rispondendo alle domande dei cronisti presenti – come riportato da “Tg24.sky.it” – il Ministro degli Esteri ha dichiarato: “Domani mattina sarò con il Presidente Draghi in Algeria per firmare un accordo sul gas che ci permetterà di fronteggiare gli eventuali ricatti russi sul gas”.
CRISI UCRAINA, DI MAIO: “MOLTI PAESI SONO DISPONIBILITÀ AD AUMENTARE LA FORNITURA DEL GAS ALL’ITALIA”
L’Italia, dunque, si sta preparando all’eventualità di nuovi ricatti della Russia sul fronte del gas. In tal senso, nelle scorse ore – come riportato da “Tg24.sky.it” – il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha sottolineato che sono molti i Paesi che in questa fase si sono detti disposti ad aiutare l’Italia: “Nell’ultimo mese e mezzo sono stato in Algeria, Qatar, Congo, Angola, Monzambico, Azerbajan. Tutti questi Paesi si sono detti disponibili ad aumentare le forniture all’Italia”.