“È morto così”. UeD, gli ultimi momenti di Piero Sonaglia: un racconto che strazia il cuore
Un grave lutto ha colpito i protagonisti dello show “Amici 21”. Piero Sonaglia, celebre assistente di studio per tanti anni al fianco di con Maria De Filippi in numerosi suoi programmi, è scomparso sabato 2 aprile. Una perdita grave per tutti quelli che hanno conosciuto e collaborato con l’aiuto regia. La stessa Maria ha voluto salutare con un commovente messaggio colui al quale si rivolgeva spesso con un “Mi porti due sedute?”.
Piero Sonaglia, 51 anni, è morto subito dopo aver giocato una partita di calcetto davanti agli occhi del figlio. A rivelare la dinamica del decesso di Piero è stato Canale 10, tv in chiaro di Ostia e del litorale romano: “Si è accasciato nel campo di calcetto dove stava giocando con il figlio”.
Il campo in cui Piero Sonaglia stava disputando una partitella si trova vicino all’ospedale Grassi. Proprio a Ostia, località marittima in cui l’uomo viveva. La città che “amava sin da giovane e nella quale era venuto a vivere insieme con la nuova compagna a ridosso della spiaggia di piazzale Magellano”. Piero stava giocando con il figlio 25enne, primogenito di quattro, con la sua squadra su uno dei campetti di via Amenduni. Nella stessa struttura dove gioca l’Ostiamare.
La partita era finita e i giocatori stavano rientrando negli spogliatoi quando improvvisamente Piero Sonaglia è caduto a terra. L’uomo è stato soccorso da un’ambulanza e portato in ospedale, ma per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare. Secondo Canale 10 il referto del medico parla di “morte per infarto da trauma”. Nei prossimi giorni il corpo sarà sottoposto ad autopsia presso l’istituto di Medicina legale dell’università di Tor Vergata.
In tantissimi in queste tristi ore stanno inondando i social con i loro saluti all’amico Piero. Tra i tanti Gerry Scotti che scrive: “Cari amici, a Tu Si Que Vales non potrò più chiamare “Pierooooooooo” perché Piero non c’è più”. Anche Maria De Filippi ha voluto inviare un messaggio: “Fa davvero malissimo. La tua voce, il tuo volto, il tuo sguardo attento, il tuo modo di esserci, la capacità di ascoltare. Sempre teso a cercare di fare la cosa giusta. Ho iniziato con te. Ho vissuto il mio lavoro sempre con te, con il tuo sorriso e le tue spalle forti, pronto a portare la tua squadra e me per prima, sempre sani e salvi in porto. Nel modo giusto, per tutti. E ogni volta che sarò in studio non smetterò di cercare il tuo sguardo nella certezza che ti troverò, che mi capirai in un secondo come sempre, nella certezza che alzerai il pollice per dirmi che va tutto bene. Ti ho voluto bene, ti voglio bene e te ne vorrò sempre”. Il VIDEO TRIBUTO mandato in onda ad Amici 21.