Pensioni, la splendida notizia ad aprile: di quanto aumentano gli assegni
La pensione è un’obbligazione che consiste in una rendita vitalizia o temporanea corrisposta ad una persona fisica in base ad un rapporto giuridico con l’ente o la società che è obbligata a corrisponderla per la tutela del rischio di longevità o di altri rischi. Per quanto riguarda le pensioni di Aprile 2022 ci saranno diverse novità. Alcuni assegni subiranno un lieve aumento. Inoltre, il pagamento dell’assegno di aprile arriverà in anticipo. Per evitare assembramenti, il governo, l’Inps e Poste Italiane hanno adottato da due anni questa misura. Vediamo nel dettaglio quando recarsi in Posta e come funzioneranno gli aumenti. (Continua a leggere dopo la foto)
Pensioni, la splendida notizia ad aprile: di quanto aumentano gli assegni
Il pagamento delle pensioni di Aprile 2022 arriverà in anticipo. Il governo, l’Inps e Poste Italiane hanno adottato da due anni questa misura, con l’obiettivo di evitare assembramenti negli uffici postali. Va precisato che il pagamento delle pensioni di Aprile avviene in maniera anticipata solo per chi ritira la pensione presso le varie sedi. Per tutti gli altri che ricevono direttamente l’accredito sul conto, postale o bancario, il giorno del pagamento sarà come sempre il primo giorno utile, ovvero venerdì 1° aprile 2022. Il calendario in ordine alfabetico per il mese di Aprile 2022 si divide così: dalla A alla B a partire da venerdì 25 marzo, dalla C alla D a partire da sabato 26 marzo, dalla E alla K a partire da lunedì 28 marzo, dalla L alla O a partire da martedì 29 marzo, dalla P alla R a partire da mercoledì 30 marzo e infine dalla S alla Z a partire da giovedì 31 marzo. La pensione di aprile 2022 vedrà un piccolo aumento per i pensionati italiani, in conseguenza della riforma fiscale varata qualche mese fa. Vediamo come funziona nel dettaglio. (Continua dopo la foto)
Un piccolo aumento sull’assegno di aprile 2022
Le pensioni di Aprile 2022 vedranno un piccolo aumento, in conseguenza della riforma fiscale varata qualche mese fa. I beneficiari usufruiranno della variazione degli scaglioni di reddito e della diminuzione delle aliquote Irpef da cinque a quattro. Dopo l’entrata in vigore della riforma fiscale, come riportata da Today, sono infatti scattati i nuovi scaglioni, semplificati e sono passati da 5 a 4. Le nuove aliquote applicabili e gli scaglioni riordinati sono: 23% – fino a 15.000 euro, 25% – oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro, 35% – oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, 43% – oltre 50.000 euro.