Guerra, Israele consiglia la resa all’Ucraina, ma riceve un rifiuto
La guerra in Ucraina non accenna a fermarsi e, anzi, prosegue con rinnovati bombardamenti in particolare sulla zona Ovest dello Stato. Da quanto è emerso Israele avrebbe consigliato a Zelensky di arrendersi, ma avrebbe ricevuto un secco “no” da parte di Kiev.
Guerra in Ucraina, il consiglio di Israele e l’eventualità di una resa
Il Jerusalem Post ha raccontato, in un articolo pubblicato oggi 12 marzo, che il premier israeliano Naftali Bennett avrebbe raccomandato al presidente ucraino Volodymyr Zelesnky di arrendersi, accettando l’ultima offerta di Putin, pur di porre fine ad una sanguinosa guerra che non può giovare ai cittadini ucraini.
La risposta di Kiev e la posizione di Zelensky
Dall’altra parte il governo di Kiev e lo stesso Zelensky avrebbero rifiutato questa eventualità, spiegando che la proposta di Putin prevedeva troppi sacrifici da sopportare da parte degli ucraini. Lo stesso Jerusalem Post ha citato alcune fonti del governo di Kiev: “Naftali Bennett ci ha detto di arrenderci. E noi non abbiamo alcuna intenzione di farlo. Sappiamo che l’offerta di Putin è solo l’inizio.”