É arrivato l’avviso di Putin all’Italia, cosa pretende: ecco quando e la reazione del Ministro Franceschini
LA RUSSIA VUOLE INDIETRO LE OPERE D’ARTE IN MOSTRA NEI MUSEI ITALIANI: ECCO QUANDO E LA REAZIONE DEL MINISTRO FRANCESCHINI. I DETTAGLI
Il ministero della Cultura russa ha richiesto che tutte le opere d’arte in prestito a Palazzo Reale e Gallerie d’Italia dovranno tornare in Russia. Questa decisione è stata presa dopo che l’Italia è stata inserita nella blacklist russa, insieme ad altri Paesi, come Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, ecc. La lettera è stata indirizzata a due dei più importanti musei di Milano: Palazzo Reale e Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo. La decisione è una scelta del ministro della Cultura russa, come riporta Fanpage.it.
LE RICHIESTE
Tutto questo probabilmente è una conseguenza delle sanzioni internazionali imposte alla Russia, dopo l’invasione in l’Ucraina. Il Cremlino ha deciso poi di inserire l’Italia e altri Stati in una lista nera di Paesi ostili. La lettera è stata firmata dal professor e direttore generale dell’Ermitage Mikhail Piotrovsky. Viene richiesta la restituzione della “Giovane donna con cappello piumato” di Tiziano, esposta a Palazzo Reale dove è in corso una mostra. Chiesta anche la restituzione dell’opera “Giovane donna con vecchio di profilo” di Giovanni Cariani. I due quadri dovranno tornare in Russia entro la fine del mese di marzo.
COINVOLTE ANCHE ALTRE CITTÀ?
Alle Gallerie d’Italia il 27 marzo terminerà l’esposizione “Gran Tour, una mostra organizzata proprio con l’Ermitage. In questo caso dovranno essere rispedite 23 opere. La mostra si concluderà proprio a fine mese e quindi non dovrebbero registrarsi grossi problemi. Una situazione simile potrebbe replicarsi anche in altre città italiane come Rovigo dove a Palazzo Roverella fino al 26 giugno ci sarà la mostra “Kandinskij. L’Opera (1900-1940)”. In questa rassegna saranno esposte diverse opere d’arte che appartengono alla Russia.
LA REAZIONE DEL MINISTRO DEI BENI CULTURALI
Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini ha dichiarato che quando un proprietario chiede la restituzione delle proprie opere queste debbano essere restituite. Il sindaco di Milano Sala ha fatto sapere che probabilmente sarà direttamente la Russia a ritirare le opere e ad occuparsi del trasporto.