“Ve lo dico io se Barù è gay”. GF Vip, la confessione di Victoria Cabello sul suo ex
In queste settimane si è parlato molto dell’ipotesi secondo la quale Barù sarebbe gay. Tutto è partito dopo un’infelice frase detta da Nathaly Caldonazzo durante la sua permanenza al GF Vip. Aveva detto: “Barù per me è gay perché odia le donne”. Tra l’altro, alla domanda, aveva risposto lo stesso gieffino. A fargliela questa volta era stato il padrone di casa, Alfonso Signorini. L’enologo rispose quella volta: “Ripeto che vengo da un ambiente super inclusivo. I miei amici, parenti addirittura mia nonna, tutti davvero molto gay friendly”.
E ancora: “Il mio padrino è gay tra le tante cose. Quindi non è che sono stato represso. Anzi ero circondato da persone aperte e che non avrebbero avuto nessun problema se fossi stato con un uomo”. Poco dopo il conduttore ha definito Barù uno “sciupafemmine”, anche se lui, in merito alla sua vita privata, è sempre stato molto schivo nel raccontarla. Da quello che si sa, l’unica ex fidanzata che si conosce è Victoria Cabello, quest’anno nel cast della nuova edizione di Pechino Express.
L’unico scatto che rappresenta i due come una copia è molto datato: parliamo di una foto del 2013. Nella stessa si possono vedere Barù e Victoria Cabello insieme, in questo scatto pubblicato dal settimanale Diva & Donna. I due sono stati insieme poco più di un anno e non sono trapelati i motivi della rottura.00:00/00:00
Intervistata da D de La Repubblica, la Cabello – parlando dei suoi ex amori – ha citato Barù sottolineandone la sua eterosessualità. “Cosa direbbero i miei ex della mia esperienza a Pechino Express? Maurizio Cattelan, che nella vita avrebbe voluto fare l’autore tv, mi vedrà come una performer che lancia messaggi dirompenti”.
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“Marco Balich, specialista del ‘ciao come sto’ direbbe “brava” e poi userebbe la parola Pechino per parlarmi della sua prossima cerimonia olimpica. Andrea Rosso si gaserebbe per lo styling definendo il mood: unfuckable. E Barù, sulla cui ferma eterosessualità vorrei rassicurare tutti, si limiterebbe a: ‘Mi dicono che da quelle parti si mangi divinamente’”.