Calcio italiano in lutto, capitano di tante battaglie si è spento all’improvviso
Se n’è andato a 76 anni nella notte a 76 anni. Era stato il capitano della Lazio campione d’Italia nella stagione 1973-74. Perno della difesa della Lazio tricolore allenata da Tommaso Maestrelli, il decesso sarebbe avvenuto in conseguenza di un ictus. Figlio di una napoletana e di un soldato inglese di stanza in Italia durante la seconda guerra mondiale, nato in Inghilterra ma trasferitosi a Napoli fin dall’infanzia, iniziò la sua attività calcistica nella squadra aziendale della Cirio, che militava in Serie D.
Passò quindi all’Internapoli quando la società rilevò il titolo sportivo dalla CRAL Cirio, disputando alcuni ottimi campionati di Serie C. Nel 1969 la Lazio lo comprò insieme a Giorgio Chinaglia, per ricoprire il ruolo di terzino e poi quello di libero. Nella Lazio disputò dieci campionati, dal 1969 al 1980, nel ruolo di terzino prima e di libero poi. Pino Wilson su il capitano della squadra capitolina per molti anni, anche nel 1974, anno in cui i biancocelesti, guidato da Maestrelli, vinsero il primo scudetto della loro storia.
Fu proprio l’allenatore toscano a volere Pino Wilson come capitano della “sua” Lazio; solo per un periodo della stagione 1974-75 cedette la fascia a Long John Chinaglia, per poi tornare ad indossarla raggiungendo il primato di 309 gare da capitano biancoceleste. Wilson giocò nella squadra romana numerosi campionati – detenendo per anni il record di presenze in campionato in maglia laziale – ad alti livelli, tanto da essere considerato dai tecnici uno dei difensori italiani più forti degli anni 1970.00:00/00:00
Per un breve periodo, a cavallo tra la fine di un campionato italiano di calcio e l’inizio del successivo, Pino Wilson si trasferì in prestito temporaneo, su invito dell’amico Chinaglia, ai New York Cosmos, con i quali giocò un solo campionato NASL (1978), vincendo un Soccer Bowl e venendo anche nominato come “Miglior giocatore del Soccer Bowl”. Coinvolto nel 1980 nello scandalo del Totonero, a seguito del quale fu arrestato.
A distanza di oltre trent’anni, nel libro di Vincenzo Di Michele “Pino Wilson vero capitano d’altri tempi”, lo stesso Wilson ha chiarito ulteriori aspetti di quella vicenda del calcioscommesse che lo vide coinvolto e inoltre, ritornando indietro nel tempo, ha evidenziato come da sempre, nel mondo del calcio, ci sono delle partite ove il risultato è prestabilito pur non essendovi alcun accordo antecedente e nessuno scambio di denaro.