Guerra Russia-Ucraina, la Russia ha già perso 800 soldati
Sta preoccupando il mondo intero la situazione che si sta verificando in Ucraina, dove ieri c’è stata l’invasione del Paese da parte della Russia. I soldati di Vladimir Putin stanno portando a termine una serie di azioni militari e hanno già conquistato diversi punti strategici del Paese, come ad esempio la centrale nucleare di Chernobyl. Si teme che la capitale, Kiev, possa cadere in mano russa già nelle prossime ore. Proseguono a spron battuto i bombardamenti.
Gli attacchi vengono sia dall’aria, che da terra. La gente, in preda alla paura, si è rifugiata nei sotterranei oppure all’interno della metropolitana. Il governo ucraino ha introdotto la legge marziale e il coprifuoco. Il presidente Volodymyr Zelensky ha esortato i cittadini a stare calmi e a non muoversi da casa. La Nato e i suoi Alleati stanno studiando un pacchetto di sanzioni pesantissime contro Mosca. Ma in queste ore per Putin non ci sono buone notizie.
Persi 800 soldati russi
L’attacco in questione sta costando carissimo anche in termini di vite umane perse sul campo di battaglia. Secondo quanto riferiscono i media internazionali e da quanto confermato anche dal presiedente ucraino Zelensky, gli ucraini in queste prime 24 ore di conflitto hanno distrutto sette aerei, sei elicotteri, 130 veicoli corazzati da combattimento e oltre 30 carri armati russi.
Per Putin questo si è tradotto nella perdita di circa 800 soldati, che sono quindi purtroppo deceduti. Non solo: le perdite ucraine in termini di vite umane sono di molto inferiori a quelle subite fino ad ora dalla Russia, che comunque, nonostante i colpi inferti dagli ucraini continua la marcia alla conquista del Paese.
La Russia, come già detto, ha già conquistato alcuni degli asset strategici dell’Ucraina, come ad esempio la centrale nucleare di Chernobyl, ormai dismessa perchè teatro del grave incidente del 1986, ma dove sono presenti ancora i serbatoi che contengono le scorie nucleari. Un altro incidente lì avrebbe gravissime ripercurssioni sulla popolazione di tutta Europa.