Italia in lutto è morto Piergiorgio Galli
Francavilla al Mare, in provincia di Chieti è in lutto per la scomparsa del grande musicista e discografico 66enne Piergiorgio Galli, titolare dell’omonima etichetta, la Galli records, che ha sede a Miglianico.
L’artista che ha dedicato tutta la sua vita alla musica, si è spento nel nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Chieti per via del Covid, senza avere il tempo di pubblicare l’ultimo lavoro del gruppo “I Maghi”, di cui era chitarrista. Un enfisema polmonare, causato dal virus, dopo dieci giorni sospesi tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Chieti, lo ha strappato via per sempre all’affetto dei suoi cari e di tutti i suoi fans.
La carriera di Piergiorgio Galli
Piergiorgio Galli è stato produttore della band Le stanze di Federico e ha collaborato con grandi artisti tra cui, giusto per citarne alcuni, Fiordaliso, Alex Britti, I Camaleonti, trasmettendo la sua passione per la musica ai figli e lasciando, con la sua morte improvvisa, un grande vuoto nel panorama musicale abruzzese e italiano.
Nel 2018 l’imprenditore aveva riunito 40 artisti abruzzesi per registrare il singolo “Dove la neve non cade”, scritto dal figlio Federico per ricordare le vittime di Rigopiano e devolvere il ricavato delle vendite al Comitato delle loro famiglie. Galli lascia la moglie Laura, i figli Glauco, Giorgino, Federico, Francesco e Valeria. I funerali sisono svolti oggi, lunedì 21 febbraio, alle ore 15 nella chiesa di Santa Liberata a Francavilla a Mare.
Ora che l’artista non c’è più, ci penserà il figlio Federico, cantautore e produttore, al lancio dell’ultimo lavoro del gruppo “I Maghi”. Proprio Federico ha voluto spendere toccanti parole in ricordo del padre: “Era il mio primo sostenitore, con lui ho condiviso l’amore per la musica. Non eravamo solo noi a volergli bene, lui si faceva amare da tutti perché era buono e corretto. Anche se papà non c’è più, non mi arrenderò e porterò avanti il suo progetto”.